Ottobiano Sport Show tira le somme

Ottobiano Sport Show tira le somme
Nell'evento di beneficienza organizzato sul circuito pavese sono stati raccolti 20.000 euro per le lesioni del midollo spinale

Redazione - @InMoto_it

21.12.2015 ( Aggiornata il 21.12.2015 11:08 )

A poco più di un mese dal week end dell'Ottobiano Sport Show, svoltosi il 14-15 novembre, gli organizzatori hanno tirato le somme. «Siamo veramente soddisfatti della riuscita della manifestazione", dice Luca Gualini che con il fratello Roberto è al timone del circuito pavese. "Grazie alla partecipazione di atleti del calibro dei nuotatori Federica Pellegrini e Filippo Magnini, del campione olimpico di canoa e assessore regionale lombardo allo sport e politiche giovanili Antonio Rossi, l'ex sciatrice e consigliere regionale Lara Magoni, del rugbista Mirco Bergamasco, della schermitrice Margherita Granbassi, della pallavolista Rachele Sangiuliano, dell'oro olimpico di taekwondo Carlo Molfetta, del triatleta Daniel Hofer e di tanti altri testimonial della Marina Romoli Onlus, tra cui ciclisti del calibro di Moreno Moser e Filippo Pozzato, piloti come Lorenzo Baldassarri e Davide Guarneri, e tanti altri» Sono stati oltre 5.000 tra ospiti, addetti ai lavori e persone del pubblico a vivere una due giorni di esibizioni e spettacoli, divertendosi e supportando una causa importante come quella promossa dalla Marina Romoli Onlus. lI ricavato di 20.000 euro verrà destinato alla ricerca scientifica per trovare terapie utili a curare le lesioni croniche del midollo spinale e a giovani atleti rimasti vittime di gravi infortuni in gara o allenamento. A questa somma si andrà ad aggiungere quanto verrà raccolto dalle aste benefiche online dei cimeli dei campioni presenti all'edizione 2015 e dei tanti altri che hanno voluto dare il loro supporto alla causa, come il campione del mondo di ciclismo Peter Sagan che ha donato alla MRO la prima copia del casco iridato aerografato da Barzadesign fedele a quella che utilizzerà nel corso della stagione 2016 (per aggiudicarsi i capi più pregiati visitare il canale charitystars della Marina Romoli Onlus e di I Am Doping Free) «Grazie al supporto di persone speciali come quelle che hanno dato vita a questa fantastica manifestazione trovo la forza di combattere ogni giorno per la cura e i tanti ragazzi che come me hanno avuto la sfortuna di incappare nell'incubo della paralisi", commenta Marina Romoli, presidentessa della Marina Romoli Onlus. "Mando un forte abbraccio a tutti gli addetti ai lavori, ai campioni intervenuti e alle persone comuni che credono in noi e continuano ad aiutarci. Il nostro compito prosegue con la scelta di un progetto di ricerca serio e concreto, che possa realmente dare forma negli anni al nostro sogno, ridandoci una vita spensierata. Tutti insieme, come recita il nostro slogan, ce la possiamo fare. We can do it!».

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