La stagione calda la si affronta in moto molto più volentieri, ma quando la canicola è estrema possono accadere cose molto spiacevoli ai motociclisti
Chi vive al Sud conosce la sensazione: viaggiare a 50 all'ora quando fuori il termometro sfiora i 40 gradi è un po' come girare all'interno di un forno. L'aria che impatta sul viso è calda e umida e spesso causa problemi di respirazione. Il corpo non accetta di buona lena le boccate di aria bollente e la sensazione è come quella di chi sta ricevendo poca aria nei polmoni.
Allo stesso modo, dobbiamo fare attenzione al sudore che, scendendo, può causare due problemi che aumentano il pericolo alla guida: in primis si crea una cappa di umidità che può far appannare la visiera e causare problemi di visibilità, in secondo luogo invece il sudore - che contiene sale - finendo dentro gli occhi può causare bruciore e problemi di vista che possono diventare molto pericolosi mentre governiamo il mezzo.
Itinerario gardesano tra Lombardia E Trentino, le foto
Uno splendido percorso alpino-lacustre, molto famoso, con passo a 1700 metri e doppia possibilità d’approccio: asfalto o terra.
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