La Yamaha YZR 500 riabbraccia Wayne Rainey VIDEO

La Yamaha YZR 500 riabbraccia Wayne Rainey VIDEO

A Goodwood l'ex pilota americano ha compiuto alcuni giri sulla moto che portò al trionfo iridato nel 1990, '91 e '92. Il "riscaldamento" del motore 2T 4 cilindri da 160 cv è pura goduria

Redazione - @InMoto_it

23.06.2022 ( Aggiornata il 23.06.2022 16:39 )

Il Goodwood Festival of Speed, sebbene sia un evento che dedica maggiore attenzione alle quattro ruote, celebra anche la velocità delle due ruote. E uno dei momenti più speciali dell'edizione 2022 sarà infatti il ritorno di Wayne Rainey sulla sua Yamaha YZR 500.

Pupillo di Kenny Roberts, che nel 1984 lo chiamò per farlo esordire con la Yamaha nella classe 250, Rainey debuttò in 500 nel 1988, piazzandosi al terzo posto finale in classifica (conquistando la vittoria a Donington), score migliorato già l'anno seguente con il secondo posto, dietro solo a Eddie Lawson. Miglioramenti continui che lo hanno così portato a vincere tre Mondiali di fila dal 1990 al 1992. Comune denominatore dei suoi tre allori, la Yamaha YZR 500 con il quadricilindrico 2 Tempi a V. Nello specifico, Rainey vinse il titolo 1990 con la moto in configurazione 0WC1, poi con la 0WD3 diventerà campione del mondo 1991, mentre con la 0WE0 - modello in cui debutta il "Big Bang", ovvero il sistema di fasatura degli scoppi "zoppa" che addolciva l'erogazione del quadricilindrico da quasi 180 cv - conquisterà l'iride 1992. Ed è proprio quest'ultima la YZR 500 che sarà protagonista in Inghilterra.

Yamaha "riscalda" i 160 cv del suo 4 cilindri

Rainey infatti salirà nuovamente in sella alla sua Yamaha. Quasi a voler dare una smanacciata e allontanare i brutti pensieri di quell'incidente a Misano che il 5 settembre 1993 mise fine alla carriera del pilota, rimasto permanentemente paralizzato dal petto in giù. Per far sì che Rainey guidasse una vera YZF500, Yamaha ha adattato la moto alle caratteristiche fisiche del suo ex pilota spostando i comandi di freno posteriore e cambio sul manubrio. Nel video pubblicato dalla stessa Casa di Iwata, si vedono ingegneri e meccanici intenti a "scaldare" la moto dando qualche colpo di manubrio. Un sound, quello della mitica 2T, che emozionerebbe ogni appassionato, e che siamo certi scalderà il cuore di Wayne Rainey. Del resto, lo stesso campione, come si vede dal video stesso, ha già indossato la tuta e fatto i primi giri sulla sua prediletta.

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento