Le Dolomiti “marchiate” dalla Ztl: limitazione alla circolazione dal 2024

Le Dolomiti “marchiate” dalla Ztl: limitazione alla circolazione dal 2024

I tratti interessati saranno i valichi del Pordoi, di Campolongo, Gardena e Sella. Si potrà circolare, ma con prenotazione...

Redazione - @InMoto_it

21.10.2022 ( Aggiornata il 21.10.2022 12:09 )

Il “marchio” della Ztl colpisce anche le Dolomiti. La zona a traffico limitato è sempre stata fastidiosa sia per automobilisti che per motociclisti; il dover stare attenti alle zone in cui si può transitare, gli orari, la rinuncia alle volte. Ma bisogna farci i conti molto spesso, seppur in realtà non ci si abitui mai. La Ztl adesso arriva però anche in montagna, uno dei posti in cui meno ci si aspetterebbe di averci a che fare.

Sarà attiva dall'estate del 2024 e coinvolgerà i tratti dolomitici più trafficati dal turismo; per attraversali perciò bisognerà prenotare, se li si raggiunge in auto (non è ancopra chiaro se il provvedimento varrà anche per le moto). La decisione è stata presa dalla Regione Veneto di comune accordo con i ministeri delle Infrastrutture e dell'Innovazione tecnologica, e vede coinvolte anche le province autonome di Trento e Bolzano, con la provincia di Belluno e alcuni comuni dolomitici.

I tratti interessati all'obbligo di prenotazione per poter transitare sono: i valichi del Pordoi, di Campolongo, Gardena e Sella. Questi percorsi saranno a traffico limitato e soprattutto a numero chiuso, indi per cui si potrà accedere solo ed esclusivamente se i posti del parcheggio non vengono esauriti.

Una preparazione alle Olimpiadi

Lo scopo di tale decisione è limitare l'emissione di CO2 nella zona delle Alpi. Le parole del presidente Luca Zaia: “l’obbiettivo è risolvere il problema senza pensare a una chiusura dei passi: le nuove tecnologie consentono di monitorare il traffico e programmarlo, iniziando dalla possibile prenotazione”. Non solo. Per il presidente della Regione Veneto lo scopo è anche quello di arrivare alle Olimpiadi del 2026, che avranno come fulcro Milano e Cortina, con dei modelli innovativi e dimostrando l'attenzione verso una qualità della vita migliore e sostenibile.

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