Low Flying Object, la moto con motore stellare a tre cilindri

Un'azienda specializzata in motori aeronautici da un lato; dall'altro, il tre cilindri che, applicato alle moto, è sinonimo di grinta e sportività (vedi MV Agusta Brutale 800, Yamaha MT-09 e Triumph Speed Triple, solo per fare tre nomi...). Cosa può nascere da questo binomio? Una moto alimentata da un unità a tre cilindri, oltretutto inserita nel suo bel telaio a traliccio.

Due aziende per riprogettare il telaio

La strana idea è di Ride Motion, azienda con sede in Australia. Il team ha deciso di montata longitudinalmente il tricilindrico sul telaio, realizzato ad hoc. Per farlo, è stata avviata la collaborazione con Kennedy Motorcycle, che ha utilizzato un telaio di una MV Agusta Brutale interamente riprogettato: soltanto il sottotelaio, il forcellone e la parte anteriore rimangono invariati. Per quanto riguarda il motore, si tratta di un'unità raffreddata ad aria con ogni bancata opposta a 120° l'una dall'altra a formare la configurazione "a stella" tipica del mondo della aeronautica.

Prestazioni da... record

È curioso il fatto che a questa moto è stato dato il nome di Low Flying Object, poiché l'intenzione di Ride Motion è quella di farle vincere qualche record di velocità nella celebre Bonneville Speedweek in programma a settembre 2022. Le prestazioni del motore rendono il sogno possibile: la cilindrata è di 2.100 cc, la potenza erogata è di 240 cavalli a 10.000 giri al minuto. Numeri impressionanti, anche perché nessun tre cilindri di questo tipo è mai stato prodotto in serie per l'uso stradale. Staremo a vedere. Intanto, la Low Flying Object è attesa da altri sei mesi di sviluppo.

(Foto di: Radial Motion/Kennedy Motorcycle)