Moto Guzzi, la Stelvio sta per arrivare: eccola in versione definitiva

Paparazzata in veste defnitiva la novità Stelvio, la nuova adventure che Moto Guzzi ha anticipato ad EICMA 2022 con  due ruote mostrate sotto ad un ledwall. La struttura dei cerchi, a raggi e con misure 19"-17", lasciava facilmente pensare ad una adventure, sulla falsariga della antesignana e le foto spia dei muletti che abbiamo visto negli ultimi mesi hanno confermato il tutto. Ora facciamo un passo avanti e dalle moto camuffate saltiamo alle prime immagini del modello probabilmente definitivo, con queste foto che stanno facendo il giro di internet e che mostrano molto più di quanto fatto in precedenza.

COME é FATTA LA STELVIO

In primis la visione frontale conferma il faro in stile V100 Mandello, così come le proporzioni e le linee di massima che richiamano la roadster-tourer che ha fatto debuttare il motore Compact Block. Vediamo un cupolino con plexi diviso in sezioni, abbondante e probabilmente regolabile elettricamente come sulla Mandello, mentre dalla prospettiva anteriore è difficile capire se ci saranno le alette aerodinamiche elettroattuate, ma sembra intravedersi un radar anteriore per il cruise control adattivo.

Il serbatoio, che appare più squadrato e abbondante, scende molto di più verso i lati e davanti alle teste compaiono fianchetti inediti che aumentano anche il look da globetrotter, migliorando la protezione aerodinamica. La sellona sdoppiata e comoda arriva fino alla fine del codino e compaiono grossi maniglioni e un portapacchi di serie. 

Dalla seconda foto, di qualità più bassa, possiamo notare la colorazione bitono con un bel giallo e un portatarga allungato che potrebbe anche nascondere la presenza di un radar per il monitoraggio dell'angolo cieco. Nel complesso la moto sembra rispettare anche la compattezza tipica della V100 e del nuovo motore Guzzi, che potrebbe anche renderla la più contenuta delle crossover del mercato. 

Il motore? Sempre lui

Confermato il motore della V100 Mandello, quindi una unità da 1042cc per 115 CV e 105 Nm. Difficile sapere se i dati di potenza e coppia saranno gli stessi, probabilmente cambierà qualcosa per adattare una curva di coppia più robusta ai bassi regimi. I cerchi a raggi di tipo tubeless con pneumatici 120/70 19" davanti e 170/60 17" dietro, mostrano le intenzioni bellicose in un segmento combattutissimo.

In generale sembra una moto che si tuffa nella mischia di un segmento molto agguerrito, però con tutte la carte in regola per farsi spazio e magari riservare qualche sorpresa nelle comparative con la concorrenza. La vedremo in dal vivo fra un paio di mesi, a EICMA 2023. Stay tuned!