I dieci motociclisti più duri del cinema

I dieci motociclisti più duri del cinema

Quando il gioco si fa duro... i duri saltano in moto! Alcune volte, nel vero senso della parola. Di seguito, una carrellata di indimenticabili “motociclisti” da film.

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James Bond (Skyfall) - L’agente segreto più famoso del cinema si trova in Turchia per proteggere un hard disk contenente informazioni molto riservate. Ovviamente, l’oggetto viene rubato e il ladro scappa in moto: quale migliore occasione, per il grande 007, di salire in sella ad una Honda CRF 250 R ed inseguire il manigoldo sui tetti di Istanbul?
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James Bond (Skyfall) - L’agente segreto più famoso del cinema si trova in Turchia per proteggere un hard disk contenente informazioni molto riservate. Ovviamente, l’oggetto viene rubato e il ladro scappa in moto: quale migliore occasione, per il grande 007, di salire in sella ad una Honda CRF 250 R ed inseguire il manigoldo sui tetti di Istanbul?
Roy Miller (Innocenti Bugie) - Beh Tom Cruise è un habituè delle scene action in moto, ma quelle con la splendida Cameron Diaz sul sellino posteriore della Ducati Hypermotard in “Innocenti Bugie” (titolo italiano della pellicola “Knight and Day”), rimangono memorabili. E come al solito, per Tom, il casco è un optional
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Roy Miller (Innocenti Bugie) - Beh Tom Cruise è un habituè delle scene action in moto, ma quelle con la splendida Cameron Diaz sul sellino posteriore della Ducati Hypermotard in “Innocenti Bugie” (titolo italiano della pellicola “Knight and Day”), rimangono memorabili. E come al solito, per Tom, il casco è un optional
T-800 (Terminator 2: Il giorno del giudizio). In questo film Arnold Schwarzenegger è il duro per eccellenza: un cyborg T-800 proveniente dal futuro, fortissimo e quasi indistruttibile, rispedito indietro nel tempo per salvare John Connor. A dare la caccia al ragazzo c’è un altro cyborg, il T-1000, ancora più forte del robot protagonista. Memorabile la scena in cui il giovane John Connor, in sella ad una Honda XR 100, fugge dal cattivo T-1000 che lo insegue a bordo di un camion. Finché Schwarzenegger, alla guida di una Harley-Davidson Fat Boy, non giungerà a salvarlo.
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T-800 (Terminator 2: Il giorno del giudizio). In questo film Arnold Schwarzenegger è il duro per eccellenza: un cyborg T-800 proveniente dal futuro, fortissimo e quasi indistruttibile, rispedito indietro nel tempo per salvare John Connor. A dare la caccia al ragazzo c’è un altro cyborg, il T-1000, ancora più forte del robot protagonista. Memorabile la scena in cui il giovane John Connor, in sella ad una Honda XR 100, fugge dal cattivo T-1000 che lo insegue a bordo di un camion. Finché Schwarzenegger, alla guida di una Harley-Davidson Fat Boy, non giungerà a salvarlo.
George Hanson (Easy Rider) - Ok, non è esattamente un motociclista. Ok, nemmeno tanto duro. Però quel vecchio casco da football americano utilizzato al posto di un casco vero è qualcosa di indimenticabile. Specie se è Jack Nicholson ad indossarlo
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George Hanson (Easy Rider) - Ok, non è esattamente un motociclista. Ok, nemmeno tanto duro. Però quel vecchio casco da football americano utilizzato al posto di un casco vero è qualcosa di indimenticabile. Specie se è Jack Nicholson ad indossarlo
Johnny Blaze (Ghost Rider) - Parliamo di un soldato del Diavolo fuggito dall’inferno alla guida di un chopper demoniaco. C’è da aggiungere altro?
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Johnny Blaze (Ghost Rider) - Parliamo di un soldato del Diavolo fuggito dall’inferno alla guida di un chopper demoniaco. C’è da aggiungere altro?
Bill (Knightriders – I cavalieri) - Un gruppo di motociclisti vive ispirandosi ai nobili valori dei cavalieri della tavola rotonda, proteggendo i deboli e organizzando tornei cavallereschi con le moto al posto dei cavalli. Il loro capo è Bill che in sella ad una Honda CBX è disposto a qualsiasi sacrificio pur di non tradire gli ideali che ispirano il suo gruppo
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Bill (Knightriders – I cavalieri) - Un gruppo di motociclisti vive ispirandosi ai nobili valori dei cavalieri della tavola rotonda, proteggendo i deboli e organizzando tornei cavallereschi con le moto al posto dei cavalli. Il loro capo è Bill che in sella ad una Honda CBX è disposto a qualsiasi sacrificio pur di non tradire gli ideali che ispirano il suo gruppo
Trinity (Matrix Reloaded) - Siete sicuri che una donna non sappia guidare una moto bene quanto un uomo? Ecco la bella Trinity, a bordo di una Ducati 996, percorrere l’autostrada in contromano per trarre in salvo il Fabbricante di chiavi. Assolutamente da non imitare
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Trinity (Matrix Reloaded) - Siete sicuri che una donna non sappia guidare una moto bene quanto un uomo? Ecco la bella Trinity, a bordo di una Ducati 996, percorrere l’autostrada in contromano per trarre in salvo il Fabbricante di chiavi. Assolutamente da non imitare
Capitano Hilts (La grande fuga) - In questo caso non è solo il protagonista ad essere un duro su due ruote, ma anche lo stesso attore: infatti, Steve McQueen (motociclista vero) ha partecipato a numerose corse tra gli anni sessanta e settanta. Nelle celebri sequenze del film, il Capitano Hilts fugge da un campo di prigionia nazista nel tentativo di raggiungere il confine con la Svizzera, in sella ad una Triumph Trophy TR6 “mascherata” da BMW dell’esercito tedesco. Ovviamente, nessuna controfigura
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Capitano Hilts (La grande fuga) - In questo caso non è solo il protagonista ad essere un duro su due ruote, ma anche lo stesso attore: infatti, Steve McQueen (motociclista vero) ha partecipato a numerose corse tra gli anni sessanta e settanta. Nelle celebri sequenze del film, il Capitano Hilts fugge da un campo di prigionia nazista nel tentativo di raggiungere il confine con la Svizzera, in sella ad una Triumph Trophy TR6 “mascherata” da BMW dell’esercito tedesco. Ovviamente, nessuna controfigura
John Rambo (Rambo I). Se Rambo si fosse dato alle moto, invece che alla guerra, probabilmente avrebbe portato a casa diversi trofei. Basta guardare come strapazzava la Yamaha XT 250, presa “in prestito” da un passante, nella celebre fuga dall’auto della polizia. Super Kult!
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John Rambo (Rambo I). Se Rambo si fosse dato alle moto, invece che alla guerra, probabilmente avrebbe portato a casa diversi trofei. Basta guardare come strapazzava la Yamaha XT 250, presa “in prestito” da un passante, nella celebre fuga dall’auto della polizia. Super Kult!
Arthur Fonzarelli detto “Fonzie” (Happy Days) - Non vi siete mai chiesti cosa rendesse Fonzie così irresistibile agli occhi delle ragazze? Sarà stata la giacca di pelle? La sua capacità di accendere il jukebox con il potere del proprio pugno? Può darsi, ma sicuramente contribuiva anche la sua Triumph Trophy TR5 in versione scrambler
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Arthur Fonzarelli detto “Fonzie” (Happy Days) - Non vi siete mai chiesti cosa rendesse Fonzie così irresistibile agli occhi delle ragazze? Sarà stata la giacca di pelle? La sua capacità di accendere il jukebox con il potere del proprio pugno? Può darsi, ma sicuramente contribuiva anche la sua Triumph Trophy TR5 in versione scrambler

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