&quot;I monopattini? Sono mezzi poco pratici per gli spostamenti in citt&agrave;. Non sarebbe meglio destinare i fondi per gli incentivi ai motorini? Sono pi&ugrave; utili, nella maggior parte dei casi sono prodotti da aziende importanti ed anche italiane, che ne avrebbero giovamento&quot;.  OCCASIONE IMPORTANTE  Giorgia Meloni, segretario di Fratelli d&#39;Italia e prossimo Premier italiano, parlava cos&igrave; tempo fa a Pomeriggio Cinque, in occasione di una intervista incentrata sugli aiuti che il governo stava varando a sostegno di aziende o, pi&ugrave; in generale, della economia.  Una proposta - o una speranza - che in molti, FMI ed ANCMA in primis, vorrebbero applicata anche a sostegno di un settore, quello delle due ruote, ad oggi in difficolt&agrave; sotto il profilo dell&#39;immatricolato. Le moto, nella fattispecie gli scooter, sono ad oggi i mezzi pi&ugrave; idonei al periodo che viviamo: oltre a favorire la decongestione del traffico, offrono anche un adeguato distanziamento sociale, evitando rischiosi assembramenti sui mezzi pubblici. Ora che l&#39;on. Meloni sar&agrave; a capo del Governo la sparanza &egrave; che qualcosa si possa muovere&nbsp;- e in modo efficace - &nbsp;in questo senso.  Elezioni 2022: cosa far&agrave; per i motociclisti il nuovo governo di centro-destra? 

Il Segretario di Fratelli d&#39;Italia: &quot;Incentivare l&#39;acquisto degli scooter, sono pi&ugrave; utili ed aiutano anche aziende italiane&quot;. Cosa dobbiamo attenderci ora?

Giorgia Meloni e il suo &quot;No&quot; a bonus per monopattini: &quot;Meglio motorini e scooter&quot;

Con l&#39;ultima tornata di elezioni politiche, la coalizione di centro-destra ha confermato tutte le aspettative e andr&agrave; al governo con una maggioranza netta. Fratelli d&#39;Italia &egrave; risultato il partito pi&ugrave; votato e Giorgia Meloni sar&agrave; la prima Premier donna in Italia. La coalizione cdx ha portato un programma elettorale lungo, toccando parecchi argomenti, tra cui mobilit&agrave; e trasporti.&nbsp;  Per quanto riguarda l&#39;automotive, non ci sono menzioni dirette alle categorie di automobilisti e motociclisti, dobbiamo andare a leggere tra le righe delle proposte dei tre partiti della coalizione. Ovviamente non ci aspettiamo che le moto siano parte centrale dei programmi elettorali, ma vediamo se alcune delle promesse fatte includono anche vantaggi per la nostra categoria e magari capire se chi si sposta su due ruote avr&agrave; vita facile nei prossimi cinque anni o se, ancora una volta, verremo messi davanti a difficolit&agrave; che gi&agrave; conosciamo bene come assicurazioni costose, burocrazia esagerata, tasse e strade in condizioni penose.&nbsp;  &nbsp;  CDX al governo. Quali promesse per strade e mobilit&agrave;?  Fratelli d&#39;Italia, Lega e Forza Italia sono stati chiari e coesi su un punto importante: ammodernamento delle infrastrutture e realizzazione delle grandi opere. Questo significa che c&#39;&egrave; la volont&agrave; di investire una parte dei soldi del PNRR nella manutenzione della rete stradale e autostradale del Paese. Una buona notizia sia per automobilisti che motociclisti, forse pi&ugrave; per i secondi, che possono sperare in strade pi&ugrave; sicure. In seno alla Lega milita Giancarlo Giorgetti, che da Ministro allo Sviluppo Economico dell&#39;ultimo governo ha varato una manovra da quasi 9 miliardi a sostegno dell&#39;automotive, soldi gi&agrave; stanziati fino al 2030.    Di contro c&#39;&egrave; che non siamo stati menzionati durante tutta la campagna elettorale e un intervento infrastrutturale importantissimo come i guardrail salva-motociclisti (gi&agrave; introdotto e trattato dalla politica in passato) non &egrave; passato dalla bocca di nessuno dei partiti che andranno al governo. Si &egrave; parlato dell&#39;intramontabile idea del ponte sullo Stretto di Messina, baluardo elettorale di Forza Italia da sempre, ma non di altre tematiche come bollo auto-moto troppo costoso, assicurazioni alle stelle e passaggi di propriet&agrave; pi&ugrave; cari d&#39;Europa.&nbsp;  Il programma del centro-destra in merito ai trasporti cita anche una&nbsp;redifinizione dei compiti del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilit&agrave; Sostenibili. Fatichiamo a capire cosa realmente significhi questa frase e come possa inserirsi nel contesto del boom elettrico di questo periodo. Ci saranno nuovi incentivi? Verr&agrave; ampliata la rete di colonnine di ricarica pubbliche?&nbsp;  Il resto del programma si basa sullo sviluppo della rete ferroviaria ad alta velocit&agrave;, sul potenziamento del commercio marittimo e dei porti e addirittura su un&#39;ipotetica rete di treni ipersonici a lievitazione magnetica per connettere tutta la nazione. Nessuno dei punti menzionati &egrave; accompagnato da ipotesi di spesa e investimenti, quindi non sappiamo nulla delle coperture economiche necessarie per ciascuna di queste promesse elettorali.  &nbsp;    Chi sar&agrave; il prossimo Ministro dei Trasporti?  Con l&#39;endorsement della Lega, si parla concretamente di Edoardo Rixi che ha gi&agrave; coperto in passato il ruolo di viceministro. Secondo lui bisognerebbe attuare un &quot;sistema Genova&quot; nella rete di trasporti italiana, ovvero intervenire in modo rapido e preciso nelle falle delle infrastrutture stradali come fatto dopo il crollo del Ponte Morandi.&nbsp;  Come avrete intuito, di concreto non c&#39;&egrave; nulla, non solo per quanto riguarda le moto ma per tutto l&#39;automotive in generale. E&#39; anche vero che gli scenari internazionali e le crisi energetiche e politiche che stiamo affrontando non permettono a chi &egrave; al potere di fare promesse concrete con numeri e cifre, ma ci saremmo aspettati un po&#39; pi&ugrave; di idee su come andranno i prossimi 5 anni per chi usa le due ruote.  Cosa ne pensano gli italiani della nostra rete stradale? 

Fratelli d&#39;Italia &egrave; il primo partito del Paese, Giorgia Meloni sar&agrave; la nuova Premier, ma nei loro programmi elettorali si parla anche di motociclisti? Proviamo a vedere se, con questo nuovo governo, verr&agrave; fatto qualcosa anche per noi

Elezioni 2022: cosa far&agrave; per i motociclisti il nuovo governo di centro-destra?

C&#39;&egrave; chi ama gli scooter per sfrecciare tra le vie della Capitale, chi ha gusti pi&ugrave; sportivi e chi proprio non riesce a rinunciare all&#39;italianissimo stile retr&ograve; di Vespa. Che siano di destra, di centro o di sinistra, tutti i politici condividono una passione: i motori e in particolare quelli a due ruote. Dalla moto di Alemanno e Salvini, al motorino di Rutelli, ecco i politici italiani in sella ai loro modelli preferiti:

Dalla poltrona alla sella: in politica è par condicio per le due ruote

        Dopo la conferma avvenuta lo scorso novembre per la Presidenza della Federazione Motociclistica Italiana, ora Giovanni Copioli &egrave; stato eletto Membro di Giunta Nazionale come uno dei sette rappresentanti di Federazioni Sportive Nazionali. FMI compie 110 anni: un docufilm per celebrare oltre un secolo di storia Il motociclismo conta! Ad annunciarlo la stessa FMI con un comunicato, dopo che nella mattinata di oggi, 13 maggio, si sono svolte a Milano le elezioni del CONI. Oltre a Copioli, anche Giovanni Malag&ograve; &egrave; stato nuovamente confermato Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano per il prossimo quadriennio. Insomma, elezioni particolarmente importanti per lo sport in generale e per tutto il motociclismo italiano. "Non posso nascondere la mia grande soddisfazione e un pizzico di orgoglio&rdquo;, ha spiegato Copioli. &ldquo;Credo che questa elezione sia la testimonianza di quanto il motociclismo, grazie al lavoro di Moto Club e Tesserati, abbia assunto rilevanza nel panorama sportivo italiano; allo stesso tempo &egrave; un'opportunit&agrave; di crescita ulteriore per la nostra disciplina. Non solo da un punto di vista dello sport, ma anche di Mototurismo, Moto d'Epoca e dell'utenza.&rdquo; Mototurismo, citato nelle dichiarazioni post elezione, che recentemente era gi&agrave; stato difeso dal Presidente FMI con una lettere diretta al Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, per cercare di sensibilizzare le autorit&agrave; sulla sua ripresa, proprio perch&eacute; riconosciuta dalla Federazione Motociclistica Italiana come attivit&agrave; sportiva al pari di moltissime altre. Mototurismo, Copioli chiede libert&agrave; in moto: "E' disciplina sportiva"       

Una elezione, quella avvenuta a Milano, particolarmente importante per lo sport in generale, ma ancora di pi&ugrave; per tutto il motociclismo italiano

Il presidente FMI Copioli eletto Membro della Giunta Nazionale del CONI

Giovanni Copioli &egrave; stato confermato Presidente della Federazione Motociclistica Italiana. Copioli &egrave; stato eletto in prima votazione con 8.534 voti su 9.123 disponibili, durante la 74&deg; Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva FMI, che si &egrave; svolta online da Riccione.  &quot;Una forte unione&quot;  &nbsp;&ldquo;Il risultato di oggi &egrave; per me e per tutta la squadra FMI una grande soddisfazione&rdquo;, ha detto Copioli dopo la conferma. &ldquo;E&rsquo; la testimonianza che moto club e tesserati hanno apprezzato il lavoro svolto negli ultimi quattro anni e soprattutto un forte segnale di fiducia per il prossimo mandato.  &ldquo;Purtroppo non abbiamo potuto svolgere questo evento in presenza, condividendo la passione con tutto il nostro mondo, ma appena possibile incontrer&ograve; gli appassionati sul territorio in modo da condividere lavoro e idee. Sono particolarmente felice del fatto che la squadra del Consiglio Federale sia stata confermata e ci&ograve; ci consentir&agrave; di lavorare secondo una forte unione di intenti. Concludo ringraziando il Sindaco di Riccione, Renata Tosi, per l&rsquo;ospitalit&agrave; riservataci, tutte le personalit&agrave; e i piloti che sono intervenuti tramite video&rdquo;.&nbsp;  Nel corso dell&rsquo;Assemblea sono intervenuti con contributi video, Giovanni Malag&ograve;, Presidente CONI, Jorge Viegas, Presidente della FIM, Martin De Graaff, Presidente di FIM Europe e Vito Cozzoli, Presidente Sport e Salute. Hanno fatto seguito gli interventi di Giacomo Agostini, Antonio Cairoli, Max Biaggi, Gi&ograve; Sala, Andrea Dovizioso, Francesco Bagnaia, Danilo Petrucci, molti Talenti Azzurri e atleti del CIV.   Inoltre sono stati ricordati i Moto Club centenari e commemorate numerose persone purtroppo scomparse durante il quadriennio.  Il Consiglio Federale  Durante l&rsquo;Assemblea sono stati eletti anche i dieci componenti del Consiglio Federale.  Sono stati eletti in quota affiliati: Giuseppe Bartolucci, Monica Goi, Rocco Lopardo, Francesco Mezzasalma, Ettore Pirisi, Lorena Sangiorgi, Armando Sponga. Eletti in quota licenziati: Alessandro Maccioni, Letizia Marchetti. Eletto in quota tecnici: Raffaele Prisco.  Francesco Brandi &egrave; stato confermato in qualit&agrave; di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.  Al termine della giornata si &egrave; svolto il primo Consiglio Federale del nuovo quadriennio in cui sono stati eletti Vice Presidenti FMI Giuseppe Bartolucci (Vicario) e Rocco Lopardo. Alberto Rinaldelli &egrave; stato confermato Segretario Generale FMI.  Auto e moto d&#39;epoca: dalla NR 750 alla Cagiva C594, che bellezze a Padova! VIDEO 

&ldquo;E&rsquo; la testimonianza che moto club e tesserati hanno apprezzato il lavoro svolto negli ultimi quattro anni&rdquo;, ha detto Giovanni Copioli, confermato Presidente di FMI con 8.534 voti su 9.123 disponibili

5 risultati per 'elezioni'

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Federmoto: confermato Copioli al timone con un plebiscito