Filippo e Francesca hanno compiuto l’impresa: dall’Italia all’India, dall’Australia al Messico, da New York alla Tunisia, per ricordare l’impresa realizzata 60 anni fa da Cesare Battaglini 

Il giro del mondo in Lambretta

&ldquo;Un viaggio sulla strada immersi nei colori della natura pi&ugrave; selvaggia, valorizzando e diffondendo il &lsquo;made in Italy&rsquo; nel mondo&rdquo;, questo il progetto di&nbsp; Francesca Montanari, di Senigallia, e Filippo Ingenito, di Benevento, avviato un anno fa e appena concluso. &ldquo;Tenteremo inoltre di stabilire un record: in due su una Lambretta, in un anno e senza assistenza al seguito&rdquo;, avevano annunciato. &ldquo;Attraverseremo 50 Paesi, chilometro dopo chilometro, in sella alla nostra Lambretta, una SX 150 del 1969, alla ricerca di percorsi non battuti, lontano dai circuiti turistici a contatto con la pi&ugrave; varia umanit&agrave;&hellip; in cerca di fratellanza, solidariet&agrave;, amicizia e vita&rdquo;.    Missione compiuta - E ce l&rsquo;hanno fatta: venerd&igrave; 22 giugno Francesca e Filippo hanno concluso a Ischia il giro del mondo in Lambretta, iniziato ad agosto dello scorso anno da Pomigliano d&#39;Arco, nel napoletano. L&#39;Old Lambretta Club Campania presieduto da Domenico Terracciano ha organizzato la festa di ricevimento dei due viaggiatori, che hanno compiuto l&#39;impresa anche per ricordare la stessa esperienza realizzata 60 anni fa dal lambrettista Cesare Battaglini.  I due avventurosi viaggiatori, &ldquo;scortati&rdquo; da sei lambrettisti sono giunti ad Ischia Ponte dove ad aspettarli hanno trovato la banda musicale che suonava l&rsquo;inno italiano, nonch&eacute; tanti appassionati giunti in Lambretta da diverse regioni. Era presente anche la Federazione Motociclistica Italiana: il Coordinatore Tecnico del Registro Storico FMI, Salvatore Pascucci, e l&#39;Esaminatore Nazionale, Giovanni Angelico, hanno consegnato a Filippo Ingenito il Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica della Lambretta protagonista della grande avventura (nella foto).  &nbsp;&ldquo;Ho un animo avventuroso che mi spinge a ricercare sempre nuovi stimoli per confrontarmi con me stesso, da qui nasce il frequente bisogno di lunghe veleggiate e viaggi in moto impegnativi. Nel corso degli anni mi sono appassionato ai mezzi d&rsquo;epoca che compro, restauro e colleziono&rdquo;, ha detto Filippo.  Le tappe del viaggio - Italia - Grecia - Turchia - Kazakistan - Uzbekistan - Nepal - India - Birmania - Laos - Vietnam - Cambogia - Thailandia - Malesia - Indonesia - Timor.est - Australia &ndash; Nuova Zelanda - Argentina - Cile - Peru - Ecuador - Colombia - Panama - Costarica - Nicaragua - Honduras &ndash; El Salvador - Guatemala - Belize - Messico - Cuba - Florida - Alabama - Mississippi - Louisiana - Tennessee - Arkansas - Missouri - Illinois - Indiana - Michigan - Ontario &ndash; New York - Massachusetts - Marocco - Spagna - Francia - Italia.  I racconti del viaggio sul sito ufficiale dell&rsquo;iniziativa&nbsp; 

<p>Filippo e Francesca hanno compiuto l&#39;impresa: dall&#39;Italia all&#39;India, dall&#39;Australia al Messico, da New York alla Tunisia, per ricordare l&#39;impresa realizzata 60 anni fa da Cesare Battaglini</p> 