        Dalla Valle Santa in provincia di Rieti alla Maremma Laziale, fino alla &ldquo;capitale del bollito&rdquo; in provincia di Cuneo, il viaggio settimanale tra le migliori sagre italiane conduce a Greccio, Canino e Carr&ugrave;.&nbsp; A partire dal luogo del primo Presepe al Mondo, realizzato nel lontano 1223, San Francesco di Assisi: fino all&rsquo;11 dicembre&nbsp;e ancora il 17, 18, 24, 25, 26, 29, 30 e 31 dicembre&nbsp;e l&rsquo;1, 5 e 6 gennaio, grazie ai caratteristici Mercatini di Greccio, i visitatori potranno calarsi in un ambiente unico e familiare nel decoratissimo e illuminato centro storico, un gioiello edificato su speroni di roccia dove il terremoto non ha causato alcun danno. Non una semplice occasione di svago, bens&igrave; un evento di grande valenza culturale ed artistica, un&rsquo;esperienza che permetter&agrave; di respirare un clima di festa che avvolge e riscalda e di toccare con mano la vera tradizione. Dalle 10 del mattino alle 18, dopo aver curiosato tra originali idee regalo e perle della tradizione artigianale e gastronomica locale, varr&agrave; davvero la pena seguire l'itinerario del&nbsp;Sentiero degli Artisti, un viaggio nella storia, nell&rsquo;arte e nella cultura francescana da compiere fra i suoni e le melodie degli zampognari. Un po&rsquo; pi&ugrave; a Nord, in provincia di Viterbo, ecco che Canino torner&agrave; a celebrare il suo prelibato olio extravergine di oliva con la Sagra dell&rsquo;Olivo: dall&rsquo;8 all11 dicembre, quattro giorni di&nbsp;degustazioni, visite ai frantoi, convegni, rievocazioni storiche e mostre; e ancora conferenze a tema, eventi sportivi, appuntamenti per i pi&ugrave; piccoli e mercatini di artigianato e prodotti tipici. I visitatori potranno degustare l&rsquo;olio novello nei tipici cantinoni, conoscerne da vicino il processo di produzione all&rsquo;interno dei frantoi, acquistarlo presso gli stand degli oleifici e gustarlo sulla bruschetta, nel pizzicotto e nel mostacciolo &ldquo;pi&ugrave; grandi del mondo&rdquo;. Nel ricco programma degli intrattenimenti, spiccano gioved&igrave; 8 dicembre&nbsp;l&rsquo;escursione guidata alle rovine del Castellardo e il corteo storico rinascimentale con 200 figuranti che sfileranno nel centro storico; il 10 e l&rsquo;11 dicembre si torner&agrave; indietro nel tempo grazie a &ldquo;Canino si veste di storia&rdquo;, la ricostruzione del periodo compreso tra il 1200 e il 1400 con dimostrazioni di scrima e scherma antica, balli e danze dell&rsquo;epoca, giullari, tiro con l&rsquo;arco, mercatini a tema e giochi medievali per grandi e piccoli. Per gli amanti del bollito piemontese, infine, &egrave; d&rsquo;obbligo una tappa a Carr&ugrave;, il borgo in provincia di Cuneo che l&rsquo;8 dicembre festegger&agrave; la Fiera del Bue Grasso. Un appuntamento storico con alle spalle 106 anni di vita, che mantiene intatta la formula della mostra mercato&nbsp;dei migliori capi bovini di razza piemontese ma si &egrave; trasformato anche in un&nbsp;rinomato appuntamento enogastronomico: fin dalle prime ore dell&rsquo;alba i golosi si potranno far avvolgere da quel particolare clima di festa che si diffonde per le vie del paese,&nbsp;inondato da un eccellente profumo di bollito, una tradizione che in Piemonte affonda le sue radici proprio nei mercati di bestiame. La minestra di trippe, il gran bollito misto, le bancarelle e l&rsquo;arrivo dei capi bovini saranno anche quest&rsquo;anno gli ingredienti pi&ugrave; attesi nella giornata dell&rsquo;Immacolata. A cura di&nbsp;www.fuoriporta.org       

<p>Nel ponte dell'Immacolata i borghi d'Italia aprono le loro porte per feste dedicate ad antiche ricette e tradizioni di una volta</p>

Il tour fra le sagre d’Italia porta a Greccio, Canino e Carrù

        Se quando si dice Canino subito si pensa all&rsquo;olio di oliva e il borgo di Greccio fa rima da sempre con presepe, &egrave; meno noto che l&rsquo;antenato del panettone sia di casa a Hone, piccolo borgo della Valle d&rsquo;Aosta: &egrave; in questi tre luoghi dal grande fascino che si celebrer&agrave; il primo fine settimana fuori porta del mese di dicembre. A partire da Canino, il paese della Maremma Laziale in cui quella dedicata all&rsquo;olivo non &egrave; una semplice sagra, ma la festa di un prodotto che affonda le proprie radici&nbsp;in tradizioni culturali millenarie, in antiche ricette tramandate di padre in figlio e in un&rsquo;economia che si basa ancora in gran parte sulla spremitura delle olive. In attesa della &ldquo;Sagra dell&rsquo;Olivo&rdquo; in programma dall&rsquo;8 all&rsquo;11 dicembre, il 3 e 4 dicembre il paese in provincia di Viterbo propone frantoi e cantine aperte &ldquo;aspettando la sagra&rdquo;: un&rsquo;occasione per degustare &ldquo;l&rsquo;oro verde&rdquo; sulle bruschette e per conoscerne il processo di produzione all&rsquo;interno dei frantoi,&nbsp;e per visitare al contempo un grazioso paese&nbsp;a pochi chilometri dal confine con la Toscana, che sorge su dolci rilievi ricoperti di olivi, all&rsquo;interno di un territorio di grande interesse archeologico e naturalistico. Il centro storico di Canino conserva ancora interessanti edifici fatti costruire dalle importanti famiglie che hanno legato nel tempo il proprio&nbsp;nome alla storia locale come il palazzo Bonaparte, la fontana Farnesiana e il palazzo del Municipio; nei dintorni, invece, spiccano la citt&agrave; etrusca di Vulci e le sue Necropoli con oltre 10.000 tombe, il Museo della Ricerca Archeologica nell&rsquo;ex convento di San Francesco e il Castello dell&rsquo;Abbadia. E dato che con l&rsquo;inizio di dicembre l&rsquo;atmosfera si scalda in vista del Natale, il luogo del primo Presepe al mondo torna a proporre i caratteristici mercatini: Greccio (Rieti) apre le sue porte dal 3 all&rsquo;11 dicembre e ancora il 17, 18, 24, 25, 26, 29, 30 e 31 dicembre, e l&rsquo;1, 5 e 6 gennaio, dalle 10 del mattino alle 18. Un'occasione per curiosare tra le tipiche casette di legno alla ricerca di artigianato natalizio ed artistico e di idee regalo, ma anche per riscoprire la vera tradizione del Presepe: ci sar&agrave; davvero l&rsquo;imbarazzo delle scelta fra articoli natalizi intagliati nel legno, decorazioni in vetro, ceramiche, ricami, gioielli, profumi e candele, senza dimenticare la casa di Babbo Natale e le squisite prelibatezze del panorama gastronomico locale. Quella del 2016 sar&agrave; un&rsquo;edizione davvero importante dei mercatini, che concluder&agrave; gli eventi del millenario di Greccio: un luogo magico edificato su speroni di roccia dove il terremoto non ha causato alcun danno, che conserva parte della pavimentazione del vecchio castello, la torre campanaria,&nbsp;il Sentiero degli Artisti,&nbsp;la chiesa di&nbsp; San Michele Arcangelo, la chiesa di S. Maria del Giglio e la sua diruta, oggi restaurata e destinata a Museo Internazionale del Presepio. Risalendo la Penisola fino alla Valle d&rsquo;Aosta ma restando sempre in clima natalizio, il borgo di Hone (Aosta) festegger&agrave; dal 4 all&rsquo;11 dicembre&nbsp;la &ldquo;mic&ograve;oula&rdquo;, un&nbsp;originalissimo pan dolce di segale&nbsp;che si cucina usando gli ingredienti pi&ugrave; disparati. La &ldquo;nonna&rdquo; dell&rsquo;attuale panettone si differenzia dal comune pane nero per la presenza di&nbsp;castagne, noci, fichi secchi, uva passa, e, talvolta, anche scaglie di cioccolato.&nbsp;Consumato tradizionalmente nel mese di dicembre e noto gi&agrave; in et&agrave; medievale, era l&rsquo;antico pane con castagne tipico della vallata di Champorcher: poi, con il passare degli anni, &egrave; stata via via arricchita negli ingredienti e si &egrave; trasformata in&nbsp;dolce natalizio.&nbsp;Da&nbsp;Hone - che conserva l&rsquo;ottocentesca chiesa di San Giorgio - partono numerosi itinerari che si snodano nei boschi e giungono ad incantevoli punti panoramici, come il sentiero che conduce al belvedere di Pourcil, il sentiero che sale alla Serra di Biel passando attraverso i caratteristici villaggi alpestri di Biel e Courtil o la passeggiata verso il suggestivo orrido del Torrente Ayasse. A cura di&nbsp;www.fuoriporta.org       

<p>L'olio extravergine di oliva e i sapori del Natale protagonisti nel primo fine settimana di dicembre.</p>

3 risultati per 'Greccio'

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