In Moto nel weekend: Governolo è festa dal 18 al 22 giugno

In Moto nel weekend: Governolo è festa dal 18 al 22 giugno

Un vero è proprio gemellaggio tra Udine e Mantova. Nella piazza Pozzuolo del Friuli con le tipicità di entrambi i territori, il tutto accompagnato da musica e tanto divertimento

Redazione - @InMoto_it

17.06.2022 ( Aggiornata il 17.06.2022 18:06 )

Dal 18 al 22 giugno, cucina e musica si incontrano in un tripudio di tradizioni differenti. Un vero è proprio gemellaggio tra Udine e Mantova. Sarà la Festa di Governolo, che ospita nella propria piazza Pozzuolo del Friuli con le tipicità di entrambi i territori, il tutto accompagnato da musica e tanto divertimento.

Un’occasione per scoprire i migliori vini del mantovano, da gustare in abbinamento a tante delizie tipiche del territorio dagli antipasti fino ai dolci. Ricette che daranno vita, sabato 18 giugno, a un gemellaggio in tavola con il Frico di Pozzuolo del Friuli, la cui banda si esibirà in piazza insieme alla Filarmonica di Governolo. 

Cinque giorni in cui i visitatori saranno letteralmente travolti dall’allegria e dall’ospitalità degli abitanti di questa frazione del Comune di Roncoferraro, potranno assaggiare piatti davvero particolari e divertirsi grazie a questo ricco programma di intrattenimenti. 

Governolo, poi, è un piccolo gioiello tutto da scoprire che ha visto intrecciarsi nel suo passato storie gonzaghesche e viscontee, di Papi e di imperatori. Per la sua particolare collocazione geografica proprio alla confluenza di due fiumi, questa è stata la preziosa porta d’ingresso per la navigazione da Mantova fino al mare Adriatico, e di conseguenza luogo d’incontro per le genti e i commerci, e di scontro fra gli eserciti che si contendevano il ducato mantovano; ancora oggi tutti conoscono i governolesi come “I Pirati del Mincio” anche se dopo la grande piena del 1978, nel 1983 la storia del fiume e del paese si separarono, con l’interramento dell’alveo storico che fu trasformato in un parco-giardino verde nel cuore del centro storico. Un luogo davvero suggestivo che merita di essere visitato, il cui fiore all'occhiello è rappresentato dall'antico manufatto idraulico “conca sostegno” del Bertazzolo, recentemente ristrutturato e completamente illuminato che, insieme alla vicina Torre Matildica, rappresentano due delle principali attrazioni turistiche del posto.

Nella stessa zona sorge il Museo/Parco itinerante del fiume Mincio e l’Ostello dei Concari, dov'è possibile alloggiare a basso costo, noleggiare biciclette e rifocillarsi. Il percorso museale prevede la visita interna all'antica casa dei “concari”, dove numerosi plastici, pannelli espositivi e video illustrano secoli di storia locale e archeologia idraulica. Nel percorso all'aperto lungo l'ex alveo, ai piedi e sopra l'antico manufatto/conca del Bertazzolo, è invece possibile ammirare i congegni meccanici utilizzati dagli stessi manovratori per regolare il livello del fiume e consentire alle imbarcazioni di superare il dislivello delle acque fra il Mincio e il Po. E’ proprio da queste caratteristiche conche di navigazione, pensate per “governare” le acque del fiume, che deriva il nome di Governolo. Per gli amanti delle passeggiate all’aria aperta, è possibile percorrere le splendide piste ciclabili lungo argini dei due fiumi, lasciandosi cullare dalle loro acque in rigoroso silenzio.

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