Per le vostre vacanze in moto avete in mente una meta estera? Ecco la guida completa aggiornata al 2023, con formalità, documenti e prescrizioni per ognuno dei singoli paesi europei
Limiti di velocità: Attenzione ai limiti differenziati auto-moto. Per le moto i limiti sono 100 km/h sulle autostrade, 80 km/h sulle strade extraurbane, e 50 sulle urbane. Limiti che per le auto sono invece fissati a 130 km/h in autostrada (140 dove espressamente segnalato), 90 km/h sulle extraurbane, 50 km/h sulle urbane
Dotazioni obbligatorie: kit di pronto soccorso, estintore, giubbetto riflettente
Dotazioni raccomandate: –
Prescrizioni: luci accese
Bambini in moto: età minima 12 anni, a patto che arrivino a poggiare i piedi sulle apposite pedane. Diversamente, anche per età inferiori, bisogna dotarsi di un apposito seggiolino
Filtering (superamento file): –
Tasso alcolico massimo: 0,5 g/l. La guida di autoveicoli in stato di ebbrezza o sotto l’azione di stupefacenti è punita fino a due anni di reclusione e fino a 5 anni se tale circostanza ha causato incidenti con feriti.
Pedaggi: obbligo di acquisto del contrassegno (vignetta), reperibile nelle stazioni di servizio nei pressi della frontiera, agli uffici postali e online sul sito www.vinetka.com
Multe: pagabili direttamente all’agente, che deve rilasciare una ricevuta
Vigili del fuoco: 160
Polizia: 166
Ambulanza: 150 o 112
Soccorso stradale: 146. oppure +359 2 987 9921 o +359 2 91 146
Documenti e raccomandazioni: È consentito l’ingresso nel Paese con il passaporto o la carta d’identità (elettronica o cartacea), ma si sono registrati respingimenti alle frontiere per cittadini italiani in possesso di carte d’identità rinnovate con timbro del comune o di quelle elettroniche rinnovate con certificato del comune. Problemi anche per documenti deteriorati. La patente di guida non è considerata come documento d’identità.
La segnaletica stradale è scritta in caratteri cirillici; solo sulle autostrade e sulle strade nazionali più importanti e solo per le località principali vi sono segnalazioni scritte in caratteri latini.
Lo stato della rete stradale è in fase di miglioramento, nonostante una scarsa manutenzione – specialmente sulle strade minori - che risultano molto sconnesse e con pericolose buche nel manto stradale.
Da segnalare l’elevato aumento di veicoli circolanti negli ultimi anni che ha reso più difficoltosa e caotica la circolazione nei grandi centri urbani ed il traffico intenso sulle principali arterie extraurbane. E’ considerevole la frequenza degli incidenti stradali.
Episodi di microcriminalità (scippi, furti di denaro e documenti) continuano a registrarsi nei confronti degli stranieri, soprattutto turisti, in particolare nella capitale Sofia e nelle zone costiere durante il periodo estivo.
Parcheggiare i veicoli in luoghi visibili e/o a pagamento - dopo aver controllato la tariffa - soprattutto se l'albergo o la struttura dove si è ospitati è priva di propria area sorvegliata, e comunque non lasciare all’interno documenti, chiavi, oggetti di valore ecc.
Non affrontare lunghi percorsi extraurbani nelle ore serali e notturne, in particolare con veicoli di lusso o con targhe estere; - non fermarsi su invito di persone che non indossino l’uniforme o siano a bordo di auto che non portino segni distintivi della Polizia chiaramente riconoscibili. Nel caso si venga fermati da pattuglie di Polizia, è opportuno mantenere la calma evitando di scendere dall’auto, a meno che la situazione non lo richieda. Si consiglia di fornire solo i documenti necessari al controllo. In caso di contravvenzione, è consigliabile farsi rilasciare ricevuta e annotare il numero di targa dell’auto della Polizia; - evitare di mostrare denaro contante o esibire gioielli o valori in genere; - non usare le carte di credito al di fuori dei grandi alberghi, dei ristoranti e degli esercizi commerciali più importanti. Gli sportelli Bancomat sono attivi presso le maggiori Banche e per i circuiti delle carte di credito più diffuse. Si consiglia di attivare gli sms sulle carte di credito che verranno usate.
Non esiste differenza tra droghe “leggere” e droghe “pesanti”. Il traffico di stupefacenti è particolarmente perseguito, e la detenzione in attesa del processo può durare anche anni.
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
Link copiato