Viaggiare in Europa: le regole da seguire Nazione per Nazione (AGGIORNATO)

Viaggiare in Europa: le regole da seguire Nazione per Nazione (AGGIORNATO)

Per le vostre vacanze in moto avete in mente una meta estera? Ecco la guida completa aggiornata al 2023, con formalità, documenti e prescrizioni per ognuno dei singoli paesi europei

03.06.2021 12:32

Regno Unito

    • Limiti di velocità: 70 mph (112 km/h) in autostrada e sulle strade a doppia carreggiata per corsia di marcia, 60 mph (96 km/h) sulle extraurbane, 30 mph (48 km/h) sulle urbane

    • Dotazioni obbligatorie:

    • Dotazioni raccomandate: giubbino riflettente, kit pronto soccorso e set lampadine

    • Prescrizioni: luci accese solo in condizioni di scarsa visibilità, obbligo di far adattare i fari alla guida a sinistra (multa fino a 1000 sterline).

    • Bambini in moto:

    • Filtering (superamento file): consentito

    • Tasso alcolico massimo: 0,8 g/l (0,5 g/l in Scozia)

    • Pedaggi: autostrade quasi tutte gratuite.

    • Multe: richiesto il pagamento diretto agli agenti di polizia, altrimenti è possibile il blocco precauzionale del veicolo

    • Rete cellulare: Controllare con la propria compagnia gli accordi e le tariffe di roaming stabiliti con le compagnie del Regno Unito
    • Vigili del fuoco: 999 o 112

    • Polizia: 999 o 112 (al 112 si può chiedere di parlare in italiano)

    • Ambulanza: 999 o 112

    • Soccorso stradale: 999

    • Moneta locale: Sterlina (GBP)

    • Lingue: Inglese, gaelico (in Galles e in Scozia)

    • Documenti e raccomandazioni: Il passaporto è l’unico documento valido per l’ingresso nel Regno Unito.
      Le moto non sono soggette al pagamento della Congestion Charging di Londra. Le pre-Euro 3 sono però soggette alla tassa London Ultra Low Emissione Zone, pari a un pedaggio d’ingresso di 12,5 sterline al giorno. Al di fuori di Londra nessuna altra zona con pedaggio obbligatorio per tali moto.
      Il casco non è obbligatorio per il passeggero di un sidecar.
      Se in possesso della tessera sanitaria UE (EHIC - European Health Insurance card o TEAM nell'acronimo italiano), i cittadini italiani che giungono nel Regno Unito come visitatori hanno diritto a ricevere trattamenti sanitari d'emergenza o non rinviabili. Il mancato possesso della tessera sanitaria potrebbe comportare il pagamento diretto delle spese mediche sostenute dal Servizio Sanitario Nazionale britannico (NHS). E` in ogni caso raccomandata la sottoscrizione di un'assicurazione sanitaria privata valida per la durata della permanenza nel Regno Unito.
      Sono frequenti i borseggi, soprattutto a Londra, nelle strade frequentate dai turisti o sui mezzi pubblici, mentre si registrano furti di oggetti di valore e di documenti d'identità nelle stanze d'albergo

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