Thistlegorm: la strana vicenda delle moto sommerse

Thistlegorm: la strana vicenda delle moto sommerse
Nelle profondità del Mar Rosso si può ammirare il relitto della Thistlegorm e il suo prezioso carico

Redazione - @InMoto_it

06.02.2014 ( Aggiornata il 27.02.2015 19:40 )

Nelle acque egiziane del Mar Rosso, tra coloratissimi pesci e bellissimi coralli, si possono trovare anche i resti di alcune vecchie motociclette... Quasi un gigantesco acquario costruito per stupire. Ecco la triste vicenda del celebre relitto della  Thistlegorm

Il mondo è davvero pieno di stranezze e curiosità, di cose misteriose e affascinanti... Ci sarebbe talmente tanto da scoprire che non basterebbe una sola vita. Grazie al web però molte sono le bizzarrie di cui riusciamo, in qualche modo, a venire a conoscenza. Ed è proprio così che, curiosando tra le pagine Facebook di alcuni amici subacquei, ci hanno colpito le splendide immagini di alcune vecchie moto. Cosa c'è di tanto speciale? Niente, a parte il fatto che le motociclette in questione se ne stavano buone buone sul fondo degli abissi. Erano li con i loro pneumatici, i fanali, i manubri ecc. ecc. ricoperte da una spessa patina di coralli e altri detriti marini. Quindi ci siamo un po' informati e abbiamo scoperto, senza troppa fatica, quale strana storia avevano e per quale motivo erano li piuttosto che in un vecchio fienile di campagna, nel garage di qualche collezionista o in qualsiasi altro posto sulla terra ferma. Le coordinate geografiche sono il Mar Rosso, nei pressi della barriera corallina di Shab'ab Alì, nel Golfo di Suez, Sinai occidentale. La protagonista degli eventi è la nave mercantile britannica Thistlegorm, lunga 128 metri e larga 18 metri. Il momento in cui inizia la storia il 5 ottobre 1941. Nel 1941, durante la Seconda Guerra Mondiale, l'esercito inglese era impegnato anche sul fronte africano: per motivi strategici i rifornimenti dovevano arrivare tramite la rotta atlantica, ovvero circumnavigando l'Africa, con scalo a Città del Capo, e poi attraverso il Mar Rosso e il Canale di Suez fino a raggiungere il quartier generale ad Alessandria d'Egitto. La Thistlegorm, varata il 5 Aprile 1940, aveva appunto il compito di trasportare fondamentali approvvigionamenti per le forze inglesi: carri armati leggeri, armi, munizioni, camionette, moto e addirittura due locomotive (tutto ancora perfettamente riconoscibile). Dopo lo scalo a Città del Capo, nei pressi della barriera corallina di Shab'ab Alì, la nave dovette effettuare una sosta per permettere uno sminamento. Quella notte un gruppo di bombardieri tedeschi attaccarono il convoglio riuscendo a colpire con una bomba il deposito dove erano immagazzinati gli esplosivi. Un incendio ed esplosioni improvvise fecero inabissare la nave velocemente. Oggi la Thistlegorm è una famosa meta turistica per tantissimi divers che giornalmente visitano il relitto, causando in realtà anche non pochi problemi strutturali. Grazie a questo però possiamo vedere le splendide immagini delle motociclette per uso militare che erano trasportate sul mercantile: si tratta di numerose BSA WD M20, Matchless G3L e Norton 16H moto preparate per il deserto e destinate alle staffette militari. BSA WD M20: durante la Seconda Guerra Mondiale fu prodotta in più di 120.000 esemplari. Quelle sulla nave erano destinate al Maresciallo di Campo britannico Claude Auchinleck che combatté con le sue truppe contro il Generale Rommel, soprannominato la Volpe del deserto. bsa_m20 Matchless G3L: una monocilindrica, come le altre, a due posti dotata di cambio a pedale a quattro velocità. Da questo modello prese poi vita la versione "civile" G3 Clubman. Norton16H Norton 16H: molto simile alla BSA, appositamente progettata per la campagna africana, fu un progetto di successo realizzato in 100.000 esemplari durante la guerra. matchless_g3l Giulia Cassinelli

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