In moto a Carnevale: nei borghi tra sfilate e ricette tipiche

In moto a Carnevale: nei borghi tra sfilate e ricette tipiche

Entrano nel vivo le feste in maschera in programma a Borgosesia, Santhià, Aliano e Rovato

Redazione - @InMoto_it

21.02.2020 ( Aggiornata il 21.02.2020 17:39 )

Un irresistibile clima di festa ha già invaso da alcuni giorni le vie e le piazze di tanti graziosi borghi della Penisola, che nei prossimi giorni si apprestano a vivere i momenti culminanti del Carnevale.

Piemonte

E’ il caso di Borgosesia, in provincia di Vercelli, dove ogni anno viene organizzata una manifestazione che fa parte del ristretto club dei Grandi Carnevali Storici Italiani. Nella cittadina piemontese sono in programma il ballo dei bambini giovedì 20 febbraio, mentre sabato tutti indosseranno gli abiti eleganti per il “Gran galà del saba gras”, il veglionissimo in bianco e nero; domenica 23 sarà la volta del terzo “Corso Mascherato” e della tanto attesa assegnazione del Palio dei Rioni al miglior carro allegorico e del “Minipalio delle Mascherate”. Il tutto, come di consueto, sarà all’insegna dell’accesa rivalità fra i cinque Rioni per la conquista dell’ambito Palio, uno splendido stendardo cucito a mano che premierà il carro vincitore: proprio questa competizione ha fatto sì che i colossi allegorici in cartapesta siano divenuti negli anni sempre più spettacolari e imponenti, frutto di un lavoro che dura un anno intero. In questa edizione parteciperà al concorso delle mascherate un nuovo gruppo, a testimoniare la crescente voglia dei borgosesiani di prendere parte alla manifestazione.

A pochi chilometri di distanza, tornerà fino al 25 febbraio l’appuntamento con il “Carnevale più antico del Piemonte”, quello di Santhià. Nel ricco calendario degli eventi spiccano, giovedì 20 febbraio, il “Giòbia Grass”, con un percorso enogastronomico dove si distribuiranno gratuitamente cibi e bevande a tutti i partecipanti. Sabato 22 tornerà il cerimoniale carnevalesco con la consegna delle chiavi della città a “Stevu e Majot”, e ci sarà spazio anche per la buona cucina con un aperitivo diffuso e una cena lungo Corso Nuova Italia. Domenica 23 ecco il primo, attesissimo Corso Mascherato di carri e maschere a piedi, che come da tradizione sarà aperto da due ospiti di eccezione: Sara Di Vaira e Lasse Matberg, che riformeranno la coppia di “Ballando con le stelle”. Lunedì 24 sarà il giorno del secondo Corso Mascherato e soprattutto della colossale fagiuolata, il momento simbolo del Carnevale – al quale prenderà parte l’ex ct della Nazionale Marcello Lippi - che si aprirà alle 5 del mattino  con le “Sveglie” del Corpo Pifferi e Tamburi, che desteranno i rappresentanti della Direzione che dovranno presiedere all’accensione dei fuochi con cui sarà preparata la fagiuolata: a mezzogiorno in punto verranno distribuiti gratuitamente 20 quintali di fagioli e 10 quintali di salami, per oltre 20.000 razioni. Martedì 25, prima del terzo Corso Mascherato e della proclamazione dei vincitori delle varie categorie, torneranno i tradizionali “Giochi di Gianduja” risalenti al periodo medievale, a cui parteciperanno le varie Compagnie, sfidandosi tra di loro in una giornata all’insegna del divertimento. La cerimonia di chiusura del Carnevale, alle ore 22,00, sarà come al solito all’insegna del “Rogo del Babàciu”, un pupazzo appeso su una pira e bruciato in Piazza Maggiore.

Basilicata

In Basilicata, invece, il Carnevale di Aliano proporrà un vero e proprio viaggio all’indietro nel tempo all’insegna di un rito nato come esorcismo verso il male. I prossimi appuntamenti con le sfilate del Carnevale Storico sono in programma il 23 e il 25 febbraio, tra musiche e canti popolari che animeranno anche la giornata del 22; le maschere cornute che sfilano nel borgo in provincia di Matera assomigliano ad una mandria in movimento - chiaro riferimento alla transumanza e richiamo alla cultura agro-pastorale del luogo - e sono uniche nel loro genere: non è possibile trovarne altrove di simili. Uno spettacolo che impressionò anche Carlo Levi, durante il suo confino politico nel paese lucano: “Venivano a grandi salti – scriveva il famoso autore nel “Cristo si è fermato a Eboli” - e urlavano come animali inferociti, esaltandosi delle loro stesse grida. Erano le maschere contadine. Portavano in mano delle pelli di pecora secche arrotolate come bastoni, e le bandivano minacciosi, e battevano con esse sulla schiena e sul capo tutti quelli che non si scansavano in tempo”. Ogni giorno grande spazio sarà dato alle degustazioni dei piatti tipici locali come “frzzul, sauzizz e rafanata”: si tratta di particolari maccheroni corti formati attorcigliando la pasta attorno a un filo di giunco, salsicce di maiale e rafanata, un piatto cotto al forno a base di uova, formaggio pecorino e rafano, radice aromatica dal gusto piccante che in questa zona della Lucania cresce spontanea.

Lombardia

Nel fine settimana anche Rovato, cittadina bresciana nel cuore della Franciacorta, si vestirà a festa per il Carnevale, con un evento tutto incentrato sulle Olimpiadi. Domenica 23 febbraio la centralissima piazza Cavour sarà animata da maschere, musica, truccabimbi, gonfiabili, saltarelli, pallonare, bolle di sapone e di fumo itineranti; e visto che il Carnevale si festeggia anche in tavola, si potranno gustare le deliziose frittelle preparate per l’occasione.

Val d'Aosta

Nel frattempo a La Thuile (Aosta) fervono i preparativi per la Coppa del Mondo di Sci Femminile che si svolgerà sabato 29 febbraio e domenica 1° marzo 2020: sarà una buona occasione per scoprire l’anima del borgo e per assaggiarne le sue bontà gastronomiche.

Lazio

E anche a Castel di Tora è ormai tutto pronto per la Festa del polentone, un’antica tradizione che il primo marzo tornerà ad animare il paese in provincia di Rieti, sulle rive del Lago del Turano.

A cura di www.fuoriporta.org

 

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