Weekend fuori porta, sarà festa a Castel di Tora, Oriolo Romano e Pomarance

Weekend fuori porta, sarà festa a Castel di Tora, Oriolo Romano e Pomarance
Gli strigliozzi, i funghi porcini e un caratteristico Palio attendono i visitatori nei borghi del Lazio e della Toscana

Redazione - @InMoto_it

23.09.2017 09:35

Sarà festa grande nel fine settimana delle sagre nelle province di Rieti, Viterbo e Pisa, dove tre borghi apriranno le proprie porte per tre manifestazioni dal fascino unico.

E’ il caso di Castel di Tora, incastonato in una cornice di verde che si specchia nelle acque del Lago Turano, dove custodiscono gelosamente i segreti di una ricetta davvero particolare: quella degli strigliozzi, un originale tipo di pasta lunga realizzata con farina di grano duro e condita con abbondante sugo al pomodoro, da gustare domenica 24 settembre alla Sagra ad essi dedicata. Giunto alla 22esima edizione, l’evento riproporrà il sapiente mix di buona cucina, natura e folclore che l’ha resa uno degli appuntamenti più attesi in provincia di Rieti; la distribuzione (in un’ampia area al coperto) degli strigliozzi e di altre delizie locali inizierà alle 12,30,  mentre nelle tortuose viuzze del borgo sarà allestito “Natura in campo”, il mercatino dei prodotti agroalimentari del territorio. Prima e dopo un buon piatto di strigliozzi varrà davvero la pena andare alla scoperta dei vicoli, delle piazzette e delle scalinate del borgo, che conserva la torre esagonale medievale dell’XI Secolo, il Palazzo Scuderini, la chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista e la Fontana del Tritone; oggi Castel di Tora fa parte dei Comuni che sorgono lungo la Strada del Tartufo e della Castagna che si snoda lungo la Valle del Turano, uno dei tratti più suggestivi e incontaminati di tutta la Regione Lazio.

Dal Reatino al Viterbese, in zuppa, in crema o ad accompagnare le bruschette, le fettuccine e le carni, i funghi porcini torneranno ad essere serviti davvero in tutte le salse a Oriolo Romano, che dal 22 al 24 settembre celebrerà una delizia già nota ai tempi degli Antichi Romani, i primi a chiamarli “suillus” per il loro aspetto massiccio. Da ben 14 anni il paese che sorge nei pressi di Manziana, a soli 50 chilometri da Roma, organizza la sagra dedicata a questa nobile varietà di fungo dalla polpa bianca che non cambia colore né all'aria né al tocco; lo stand gastronomico sarà aperto il venerdì solo a cena e il sabato e la domenica a pranzo e a cena e - grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia sezione Lazio - nelle giornate di sabato e domenica sarà proposto anche un menù gluten free per permettere a tutti di gustare queste specialità, mentre non mancherà lo spazio dedicato anche a ricette senza funghi. Nel Paese, oltre alla splendida piazza Umberto I° teatro della manifestazione, meritano una visita anche le chiese di S. Giorgio e S. Anna, oltre al Convento di S. Antonio da Padova.

E sarà festa anche in provincia di Pisa con il Palio Storico delle Contrade di Pomarance, che vedrà  sfidarsi le Contrade Marzocco, Centro, Gelso e Paese Novo a colpi di rappresentazioni teatrali. Nel vecchio campo del Piazzone dove un tempo si correva il palio con i cavalli alla “tonda”, centinaia di persone realizzeranno le scenografie, costumi, musiche e allestimenti e ogni contrada avrà 30 minuti per eseguire la propria rappresentazione: il tutto avverrà rigorosamente in diretta, dalla recitazione alle musiche di sottofondo, fino ai movimenti scenici nel borgo che conserva la Chiesa Parrocchiale impreziosita dai dipinti di Cristofano Roncalli e Nicolò Cercignani, la Piazza della Pretura e gli splendidi  palazzi ottocenteschi di Via Roncalli.

A cura di www.fuoriporta.org

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