Toscana

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Dal lago al monte, un sorprendente percorso che procede dall’azzurro del Trasimeno fino alle nevi dell’Amiata

Redazione - @InMoto_it

01.04.2013 ( Aggiornata il 01.04.2013 15:00 )

Dall’autostrada si metta la freccia a Chiusi, raggiungendo a filo di provinciali, in circa 20 km, Castiglione del Lago (fortezza duecentesca detta “Castello del Leone” e camminamenti di ronda, con bellissima vista lacustre). Chi ha meno tempo, dall’uscita A1 “Val di Chiana” punti invece direttamente a Torrita di Siena  (6 km, via SS327). È in questo piccolo borgo medievale, suddiviso in otto contrade, che si potrà assistere in marzo al curioso “Palio dei somari” (www.paliodeisomari.it), evento che rifà il verso al più famoso Palio di Siena, ma con asini al posto dei purosangue. Piacevolissima, di qui, la strada che in pochi chilometri raggiunge la frazione di Montefollonico, bandiera arancione del Touring Club. Un suggestivo borgo in pietra famoso per la produzione del celebre vin santo toscano. Al tradizionale vino liquoroso è dedicato un evento con degustazioni, giocolieri, saltinbanchi, musici (www.montefollonico.it). Da visitare anche le cantine di Vittorio Innocenti (www.cantineinnocenti.it), ricavate in locali del XIII secolo. Inoltre il Palazzo comunale con la torre campanaria e la chiesa romanica di S.Leonardo. Dopo esserci gettati attraverso la Val d’Orcia lungo le armoniose curve della SS146, ecco ora venirci incontro Pienza, patria del pecorino toscano d.o.p. C’è pure un evento dedicato: il “gioco del cacio al fuso”, sfida locale di abilità e formaggi tra le sei contrade (www.pienza.info). Immancabili il Duomo, Palazzo Borgia coi musei, il celebre pozzo di marmo di piazza Pio II e tutto il centro storico. A 10 km, San Quirico d’Orcia è sul tracciato dell’antica via Cassia, in uno dei suoi tratti più belli. Ma per una grande esperienza turistico-enogastronomica  si raggiunga Montalcino (15 km verso ovest, SR2), terra di pregiato vino Brunello. Nell’imponente Rocca senese (visita 9-18, tel. 0577-849331) vi è dedicata un’intera enoteca. Piacevoli da guidare i chilometri di SS323 lungo i quali si visita l’antichissima Abbazia romanica di S.Antimo, in direzione Monte Amiata. In cima alla sua vetta, infine, contrassegnata da una croce di ferro alta 22 metri, dovrebbe esserci ancora neve. Occhio. 13043tw7

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