Kawasaki Ninja 650: come al primo appuntamento

Kawasaki Ninja 650: come al primo appuntamento

Abbiamo provato in Spagna il nuovo modello della Casa di Akashi: equilibrata, agile, potente nella frenata, è una delle migliori proposte per chi vuole iniziare (o re-iniziare) a guidare una due ruote.

Federico Garbin

27.01.2017 15:06

Dimenticatevi la ER-6f, la nuova Ninja 650 è un'altra cosa. Hanno voluto dargli un'immagine più grintosa, infatti la linea riprende quella della ZX-10R, ma sotto il vestito si nascondono tante novità. La più importante è il telaio: è tutto nuovo e pesa ben 15 kg in meno di quello del precedente modello: non è poco. La volontà di offrire una moto leggera e maneggevole ha spinto i tecnici Kawasaki ad intervenire anche su altri componenti: il forcellone (più leggero di 2,7 kg) e il motore la cui cura dimagrante ha fatto risparmiare ulteriori 3 kg. Il risultato è soddisfacente: 193 kg in ordine di marcia e con il pieno di benzina, mica male!

Kawasaki Ninja 650: su strada

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Abbiamo provato in Spagna il nuovo modello della Casa di Akashi: equilibrata, agile, potente nella frenata, è una delle migliori proposte per chi vuole iniziare (o re-iniziare) a guidare una due ruote

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AGILITA' - E la leggerezza, fidatevi, si sente subito una volta in sella. La moto è snella, agile, svelta. La maneggevolezza è il suo forte ma anche da parte del reparto sospensioni i contributi sono positivi. Non bisogna aspettarsi una taratura rigida, da moto sportiva, ma forcella e monoammortizzatore copiano bene e sono ben frenati nella seconda parte della corsa. Questo significa che gli affondamenti sono sempre controllati e mai eccessivi. A questo si deve aggiungere una frenata incisiva ma molto modulabile e un ABS a due canali che interviene solo a fronte di una reale necessità. 

FEELING - La tenuta di strada è assicurata dai pneumatici Dunlop D214F che offrono una discesa in piega rotonda e buoni angoli. La luce a terra è molto buona e la posizione di guida, caricata ma non troppo, regala un eccellente feeling anche nella guida più impegnata. Lo spazio a bordo non è molto ma i piloti di taglia media troveranno tutto quello che serve per affrontare anche lunghe trasferte. Le leve a manubrio sono poi entrambe regolabili, i comandi a pedale sono ben posizionati e le risposte sono sempre sincere. 

Intermot 2016: Kawasaki Ninja 650. Sportiva… stradale

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Al Salone di Colonia 2016 Kawasaki ha mostrato una Ninja inedita, la 650, una bicilindrica pensata per essere utilizzata tutti I giorni. Promette un peso contenuto e consumi ridotti, senza rinunciare alla sportività

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INIZIO - C'è ancora qualche vibrazione ai regimi medio alti e il riparo aerodinamico è solo discreto (il parabrezza si può regolare in altezza, ma occorrono gli attrezzi) ma la nuova Ninja 650 è una fidatissima compagna di strada. I consumi sono bassi: 4.3 l/100 km e il piacere che offre vale la spesa: 7.590 Euro. Kawasaki ha già allestito una ricca gamma di accessori ed allestimenti per cucirsela addosso. Non sarà certamente la moto per la vita ma per iniziare, o ri-iniziare, è davvero perfetta. Il merito è anche del bicilindrico parallelo che ha un'erogazione molto rotonda: la leggera pigrezza dei bassi regimi è bilanciata da un notevole allungo e da medi assai gustosi.

 

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