Stiamo provando la piccola Scrambler della Casa italiana. Ecco le prime impressioni al termine di una divertente gita sui colli bolognesi
La Fantic Caballero 125 è una bella scrambler che ricorda proprio quella che brillava sulle copertine dei primi anni ’70 ma rivista in chiave moderna.
ESTETICA - Già da ferma ci è piaciuta per i tanti particolari molto curati, come lo scarico Arrow in acciaio, le pedane e i relativi supporti in allumino, i mozzi lavorati, che la pongono sopra alle altre 125. Certo, poi ci sono anche parti “finte” fatte talmente bene da sembrare vere, come i convogliatori dell’aria e le piastre forate a supporto della tabella porta numero, che solo al tatto rivelano di essere in plastica. Ci sono anche altre componenti decisamente sopra la media, come il faro anteriore full-led con un’ottica molto originale. 4.990 € f.c. non sono certo pochi per una 125, ma ci sembrano giustificati da parecchia sostanza.
Stiamo provando la Fantic Caballero 125 Scrambler. Ecco le prime impressioni al termine di una divertente gita sui colli bolognesi
Guarda la gallerySU STRADA - Questa piccola Caballero, di “piccolo” ha solo cilindro e potenza, perché per tutto il resto si comporta come una grande, sfoggiando una ciclistica degna di cilindrate superiori. Il 4 valvole monoalbero ha ancora il carburatore e deve aver fatto miracoli per passare l’esame Euro4. Sfoggia una discreta grinta tra i 6.000 e i 9.000 giri, invece prima e dopo c’è meno sostanza. Sella spaziosa e comoda a sufficienza e, con un manubrio dalle estremità che puntano leggermente verso il basso, si assume una perfetta postura da scrambler che permette buon controllo dell’anteriore. Sospensioni e freni fanno molto bene il proprio dovere, più di quanto ci aspettavamo. Con i tassellati di serie e il suo peso ridotto digerisce bene anche gli sterrati. Ma non provate a guidarla in piedi, perché i troppo larghi fianchetti non sono pensati per quello.
Ci aspettiamo che questa Fantic faccia sognare tanti sedicenni. I quali, forse, non avranno problemi a farsela acquistare da eventuali padri appassionati di enduro: per loro, Fantic Caballero rappresenta un mito delle gare anni ’80. Se volete saperne di più non dovete fare altro che leggere il prossimo numero di InMoto!
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