Gamma KTM SX 2018: primo contatto

Poter beneficiare dei feedback di grandi campioni del calibro di Tony Cairoli, Jeffrey Herlings e Ryan Dungey è di sicuro un importante valore aggiunto. Le nuove KTM SX 2018, con una gamma che va dalla 50 2T alla 450 4T, sono state riviste e aggiornate (quale più quale meno) in vista della nuova stagione. Le abbiamo testato in questi giorni e di seguito vi proponiamo le prime impressioni “live” sul campo mentre, sul prossimo numero di InMoto in edicola, vi sveleremo ogni segreto di queste pepatissime tassellate.

INNANZITUTTO, va detto che la nuova gamma SX  delle cross arancioni è già in commercio, ma di certo non potevamo mancare un primo assaggio delle moto che quest’anno hanno vinto quasi tutto nelle più importanti competizioni in Europa e USA. E proprio a causa della disarmante supremazia sulle avversarie, iI 2018 non è anno di grosse novità e vede solo piccoli aggiornamenti su tutte. Unica eccezione è la SX 85, totalmente rinnovata, che ora diventa sofisticata come le sorelle maggiori... in pratica, una 125 con misure ridotte.

OLTRE ALLE NUOVE GRAFICHE, su tutti i modelli arriva il telaio arancione dal sapore spiccatamente racing, mentre la ciclistica beneficia di nuove tarature della forcella asimmetrica ad aria WP AE-R. Sulle 4T è nuova anche la batteria agli ioni di litio, che ora non richiede più il necessario ciclo di avviamento con temperature basse. Per quanto riguarda la 125 arrivano una nuova centralina con processore più rapido, una nuova taratura carburatore e più elastiche flange fissaggio della testa al telaio in alluminio.

INUTILE DIRE CHE LA PIÙ SFRUTTABILE E DIVERTENTE resta la 250 F, forte di un propulsore potentissimo e con una ciclistica che accontenta l’amatore come l’agonista. Fianchi snelli, una stabilità che predomina sulla reattività e l’ampia possibilità di regolazione della forcella idraulica sono le sue peculiarità.