KTM Duke 125 RM Racing

KTM Duke 125 RM Racing

Redazione - @InMoto_it

01.11.2012 ( Aggiornata il 01.11.2012 10:49 )

La piccola stradale della KTM a Bergamo diventa una special raffinatissima non solo per l’estetica   L’idea di personalizzare le piccole KTM Duke 125 è di Roberto Nese, di RM Racing, e di Paolo Farioli, che con il fratello Fabio e il padre Arnaldo gestisce la storica KTM Farioli di Bergamo. Due nomi che sono una garanzia assoluta: guardando le foto di questa fantastica 125 non si può pensare diversamente. La Duke di queste pagine è stata studiata per accentuarne notevolmente le doti di serie, arricchita da numerosi particolari che ne sottolineano il carattere racing, inequivocabilmente Kappatiemme. L’interpretazione di RM Racing ha la capacità di incantare i più esigenti, grazie a una serie di modifiche mirate e sostanziali. Ad esempio la frenata: sull’anteriore si affida a una pompa radiale in magnesio ricavata dal pieno, realizzata da RM Racing, abbinata a un nuovo disco flottante Braking di 320 mm Ø. Al posteriore è stato adottato il disco KTM Power Parts con profilo a margherita. Per abbattere il peso e aumentare la maneggevolezza sono stati montati due splendidi cerchi a raggi della Excel, verniciati in nero lucido e impreziositi dalle decal KTM arancio; quello anteriore ha un canale di 3.25 pollici mentre il posteriore di 4.25”. Questa soluzione, oltre a migliorare le prestazioni, offre un effetto estetico non indifferente, valorizzato dalla modifica del parafango anteriore, tagliato e accorciato, decisamente più grintoso. 12250ojc Il posteriore della moto è più scarno e sportivo grazie all’eliminazione del gruppo portatarga originale, sostituito da un elemento RM Racing in alluminio, semplice ed essenziale, che regala al codino un’immagine tutta nuova. La cura per il dettaglio non lascia nulla al caso: basta osservare il forcellone e le pedane rifinite in nero opaco, o la sella rivestita in pelle bianca e nera con inserti ricamati. L’estetica viene valorizzata dalla verniciatura arancio KTM del sottocoda, dei parafanghi, delle prese d’aria e del contachilometri. Una colorazione sinonimo di racing ripresa anche dalle fiancatine che proteggono il radiatore e dalla sottile finitura del bordino inferiore del serbatoio. Tanta sostanza e tanta cura per realizzare una piccola special invitante e aggressiva, ancora in evoluzione; prossimamente verranno montate delle piastre ricavate dal pieno mentre il monocilindrico KTM, già montato in versione maggiorata dalla Casa, subirà ulteriori modifiche per guadagnare più cavalli e sostanza. Per il momento RM Racing ha optato per una corona PBR da 47 denti, al posto della originale da 46, abbinata a un nuovo scarico realizzato in collaborazione con GPR, un elemento in acciaio fatto a mano che spunta in posizione centrale, corto e cattivo, sul lato destro appena sotto alla pedana. La piccola Duke è completata da una serie di accessori gustosi e raffinati, come la mascherina anteriore e le manopole KTM Power Parts, il manubrio originale verniciato di nero e il retrovisore firmato Rizoma. La Duke ora farà girare la testa per strada anche ai più esperti. Informazioni sui siti www.rmracing.it e www.ktmfarioli.com.

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento