La scienza e la tecnica a Roma Motodays

La scienza e la tecnica a Roma Motodays
Al Salone della Moto e dello Scooter va in scena il futuro: novità e prospettive per la mobilità con l'intervento delle Università di Roma Tre e Niccolò Cusano

FLG

22.02.2018 16:09

Da giovedì 8 a domenica 11 marzo Fiera Roma ospiterà la decima edizione di Roma Motodays, che da un anno all’altro si conferma sempre più come un ricco contenitore di eventi e di iniziative a 360 gradi sul mondo delle due ruote motorizzate. Quest’anno il Salone della Moto e dello Scooter della Capitale si arricchirà anche degli interventi di due prestigiose università: quelle di Roma Tre e Unicusano.

I due istituti saranno presenti nei quattro giorni del Salone con un proprio stand e interverranno sul palco dell’Agorà affrontando tematiche attuali. Ma non solo: nell’area 2Wheels2Work, dedicata al Commuting, si svolgerà infatti un assortito programma di eventi scientifici e tecnologici, che riguardano il mondo delle due ruote. Gli interventi saranno coordinati saranno il Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre e l’Università Niccolò Cusano di Roma.

Due i filoni percorsi: “Pillole di Tecnologia”, con incontri tecnico-scientifici, workshop e dimostrazioni per presentare novità, applicazioni future e prospettive per la mobilità, e “Motorbike Masterclass”, veri e propri tutorial tecnici con presentazioni e demo.

PILLOLE DI TECNOLOGIA - Tra gli argomenti trattati, il Dott. Daniele Bibbo del dipartimento di Ingegneria Biomedica di Roma Tre presenterà RIDE: Interfaccia Brain to Bike per applicazioni future. RIDE è un progetto che prevede l’integrazione di elettrodi da elettroencefalogramma all’interno di un casco da motociclista, al fine di realizzare un sistema in grado di leggere segnali fisiologici provenienti dal cervello, durante la guida, e trasmetterli wireless alla CPU della moto.

Interessanti anche gli altri incontri proposti dall’Università Roma Tre sulla “ricerca” della sicurezza dei motoveicoli sulle infrastrutture viarie, con studi sulla sicurezza, l’analisi incidentale e possibili interventi, il comportamento dinamico della moto in presenza di ammaloramenti delle pavimentazioni e nelle attività di accodamento e sorpasso. E inoltre, il sound delle due ruote, analisi e confronto del sound prodotto da diverse tipologie di motori motociclistici, i sensori smart per le due ruote e “la guida aumentata”, ovvero i possibili impatti che ne derivano sulla percezione dell'ambiente. Si parlerà anche di Sharing Mobility e prospettive per la mobilità sostenibile, con workshop. 

LA MOBILITA’ DEL FUTURO - Gli interventi dei docenti dell’Università Niccolò Cusano apriranno una finestra sulla mobilità di un prossimo futuro, affrontando le tematiche dei veicoli elettrici leggeri, che sarà aperta dal prof. Gino Bella, coordinatore del Dipartimento di Ingegneria. Si parlerà anche di veicoli ibridi, di motori elettrici per le due ruote, di aeroacustica, di ergonomia e di piattaforme inerziali della moto.

 

LE MASTERCLASS MOTOR SESSIONS – Si svolgeranno con i contributi da entrambi i poli universitari, e verteranno su tematiche più tecniche: le diverse soluzioni per la trasmissione ed un tutorial su cambio automatico e cambio robotizzato, con la partecipazione di Honda che porterà sul palco un motore con cambio DCT da esaminare insieme. Inoltre tematiche motoristiche riguardanti le componenti del motore della moto, carburatore vs iniezione, trasmissione elettrica ed i veicoli ibridi a due ruote. Il tutto con un occhio alle soluzioni per la moto sportiva, con la partecipazione di Honda che porterà sul palco la RC231 V-S vero e proprio laboratorio su strada di soluzioni innovative. 

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