L'importatore neozelandese comunica un esborso di 10.500 dollari per la baby Ninja da 17.000 giri. Non poco, anche se lo si raffronta al mercato europeo/italiano
Quasi certamente (mai dire mai...) non la vedremo in Italia, ma la Kawasaki Ninja ZX-25R ha fatto e fa ancora molto parlare di sè. Un tempo se ne sarebbe parlato al bar oggi in molti post su FB, ma il succo non cambia: la piccola 4 cilindri appassiona. Nulla da dire.
Il perchè? presto detto: una 250 cc con un frazionamento a 4 cilindri del motore è roba che non si vede ormai più tanto facilmente sulla piazza. Sono modelli che, a ben vedere, al di là di qualche sporadico esempio (vedi la stessa Kawa con la ZXR 400) diffcilmente vengono (o sono stati) importati in Europa.
Rewind: Kawasaki Ninja ZX-10 R 2004, forza bruta FOTO
Quando uscì la Ninja ZX-10 R rivoluzionò il concetto di supersportiva per Kawasaki, concetto che dopo ulteriori sviluppi negli anni diede vita alla Ninja plurivittoriosa in SBK con Sykes e Rea (di William Toscani)
Guarda la galleryIl motivo risiede sostanzialmente nel prezzo: una moto di siffatta architettura sul mercato italiano non costerebbe meno di 7000 euro, e questo la porrebbe in una fascia di mercato "pericolosa", dove orbitano mezzi dalle prestazioni decisamente più allettanti dei 50 CV di una ZX-25R.
Proprio in questi giorni l'importatore neozelandese della Casa di Akashi ha comunicato il prezzo di listino per la nuova ZX-25R: parliamo di 10.500 dollari di quelle parti. Regalata non è... diciamo così. Per fare un paragone su quel mercato la Ninja 400 costa circa 9000 dollari.
Video-Test: Kawasaki ZX-6R 2019
La Casa giapponese torna prepotentemente nel segmento delle sportive intermedie con la nuova Ninja motorizzata con il 4 in linea da 636 cc, da sempre sinonimo di adrenalina in pista e divertimento su strada.
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