Regno Unito, dal 2030 stop a benzina e Diesel, ma non per le moto

Regno Unito, dal 2030 stop a benzina e Diesel, ma non per le moto

Il rivoluzionario progetto ecologico britannico non contemplerà né le moto né gli scooter: lo ha confermato il Dipartimento dei Trasporti. Ecco i motivi 

Redazione - @InMoto_it

24.11.2020 ( Aggiornata il 24.11.2020 14:56 )

Il Dipartimento dei Trasporti del Regno Unito ha confermato che le moto non sono incluse nella legge sulla decarbonizzazione che entrarà in vigore a partire dal 2030.

ENTRO IL 2030 STOP ALLA VENDITA DI PROPULSORI BENZINA E DIESEL

Il governo britannico ha infatti recentemente stilato un piano sintetizzabile in 'rivoluzione green': un disegno di legge, in pratica, che vieterà la vendita dei motori a benzina e Diesel entro il 2030. Al provvedimento sono ovviamente interessate le auto, ma regnava incertezza sul settore delle due ruote, dato che né le moto né gli scooter erano stati citati nel progetto governativo.

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E così, il MAG (Motorcycle Action Group), per eliminare l'incertezza, ha chiesto direttamente al Dipartimento alcuni chiarimenti sulla vicenda: l'ufficio governativo ha quindi confermato che le due ruote non sono coinvolte nel disegno di legge, aggiungendo inoltre che, nel loro caso, non esiste un termine prestabilito per porre fine alla commercializzazione dei propulsori a benzina e Diesel. E in più, nel caso cambiasse idea, il Dipartimento ha garantito di interpellare prima sia i MAG che i diversi stakeholder del settore.

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La domanda sorge a questo punto spontanea: perché le moto non sono state contemplate? Innanzitutto, nel Regno Unito le due ruote in generale vengono considerate un mezzo già di per sè più "ecologico" rispetto all'automobile. Non che non generino emissioni, ovviamente: ma aiutano comunque a decongestionare le strade, riducendo così l'inquinamento e, elemento non trascurabile, aumentare il benessere fisico e mentale di chi li guida. In secondo luogo, il paragone fra motociclette e auto, relativamente al Regno Unito, è significativo: nell'isola britannica ci sono circa 38,4 milioni di automobili e "solo" 1,25 milioni di moto. Fate voi i conti.

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