Honda CBR1000RR 2017: le foto spia spiegano come cambia!

La Honda CBR1000RR, o se preferite la Fireblade, si è fatta attendere a lungo ma il 2017 sarà l’anno del rinnovamento e i saloni 2016 il teatro del debutto. È corretto parlare di upgrade importante e non di rivoluzione perché la base tecnica della nuova CBR1000RR sarà quella utilizzata sulla moto attualmente in commercio. In sostanza, il motore (omologato Euro 4) e il telaio non sono stati riprogettati partendo da zero ma evoluti, per incrementare la potenze ed abbattere il peso del veicolo. La Fireblade 2017, insomma sarà nuova al 70%/80% e i cambiamenti più evidenti riguardano il design e l’elettronica. 

SI ISPIRA ALLA SORELLA MINORE - Stilisticamente la nuova supersportiva Honda si ispira alle forme della CBR250RR (che per ora non sarà importata in Italia), recentemente presentata sul mercato asiatico. La Fireblade 2017 è più snella e gran parte del merito della sua rinnovata compattezza è della parte anteriore della carena. Il codino resta stretto e lungo, il cupolino piuttosto protettivo nella parte superiore ma caratterizzato da una linea più spigolosa e da grandi condotti che portano l’aria nella scatola filtro.

ELETTRONICA PENSATA PER LA SBK - Come è noto, l’attuale CBR1000RR gareggia nel mondiale SBK grazie a una deroga regolamentare che permette ai tecnici del team Ten Kate di utilizzare il comando gas ride by wire, necessario per gestire al meglio il controllo di trazione, l’anti impennamento e il freno motore. Dal prossimo anno Honda non potrà più sfruttare questa deroga, pertanto l’arrivo di una nuova Fireblade "elettronicamente" più evoluta era necessario per consentire al team SBK di portare avanti l’attività racing. Sulla versione di serie, oltre al ride by wire, ci saranno tutti i controlli elettronici (traction control, anti wheeling, eccetera) che l’attuale CBR1000RR, a differenza della concorrenza, non ha.

SUBITO DUE VERSIONI - Molto probabilmente Honda farà debuttare subito due versioni della Fireblade, quindi dal 2017 dovrebbero essere disponibili sia una nuova CBR1000RR standard, sia una SP. L’arrivo della Fireblade, come spiegato in passato, anticiperà un ampliamento della gamma supersport. Entro due anni, infatti, Honda dovrebbe presenterà anche una inedita V4, che sarà costosa (non tanto quanto la RC213V-S) ma potrà essere considerata un vero prodotto di serie. È molto probabile che Honda non rinnoverà la CBR600RR, un modello che, nel mercato di oggi, non è considerato strategico e che, montando un motore omologato Euro 3, salvo grossi colpi di scena, potrebbe uscire di produzione nel futuro prossimo.