Brembo e videogame: smonta la moto con il simulatore RiMS Racing

Brembo e videogame: smonta la moto con il simulatore RiMS Racing

Nel nuovo videogame targato Raceward Studio il giocatore può smontare integralmente le moto e mettere le mani su ben 45 diversi componenti modificabili, di cui 12 nel comparto freni Brembo

Redazione - @InMoto_it

11.08.2021 ( Aggiornata il 11.08.2021 18:19 )

Il mondo del simracing sta diventando sempre più popolare tra i videogiocatori, merito soprattutto di console e PC sempre più potenti che continuano ad incrementare il realismo dei videogiochi di corse.

Tanti se ne potrebbero citare di videogame con caratteristiche tali da riprodurre quasi fedelmente il comportamento dei mezzi a due e quattro ruote. Tuttavia, oggi parliamo del nuovo gioco targato Raceward Studio, rinomato sviluppatore italiano, che sta per lanciare su tutte le piattaforme RiMS Racing.

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RiMS Racing: il simulatore di corse a 360 gradi

RiMS Racing: il simulatore di corse a 360 gradi

Attesissimo da una vasta community di giocatori, in RiMS Racing il giocatore può smontare integralmente le moto presenti nel garage e mettere le mani su ben 45 diversi componenti modificabili: dai pneumatici alle sospensioni, dagli scarichi alle carene, alla sella e naturalmente sull’intero impianto frenante, particolarmente importante per le moto pronte pista. Ecco alcune immagini

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45 diversi componenti modificali

Attesissimo da una vasta community di giocatori, RiMS Racing sarà reso disponibile dal 19 agosto prossimo e promette di offrire una simulazione a 360 gradi, soprattutto per quanto riguarda la preparazione e l’elaborazione della moto, con un livello di dettaglio maniacale. Un po’ come accade nella realtà con noi motociclisti incalliti.

In Rider Motorbike Simulator – nome completo di RiMS Racing - il giocatore può infatti smontare integralmente le moto presenti nel garage, guadagnate con la modalità carriera, e mettere letteralmente le mani su ben 45 diversi componenti modificabili: dai pneumatici alle sospensioni, dagli scarichi alle carene, alla sella e naturalmente sull’intero impianto frenante, particolarmente importante per le moto pronte pista.

Un intero catalogo messo a disposizione

Proprio per queste ultime componenti, quindi, i creatori del simulatore hanno collaborato strettamente con Brembo, il quale ha messo a disposizione il proprio catalogo reale, con prezzi, resa e compatibilità differenti per ciascuno dei pezzi. I freni infatti costituiranno la parte più ampia e variegata del simulatore, con 12 diversi parti modificabili: pinze anteriori e posteriori, dischi anteriori e posteriori, pastiglie anteriori e posteriori, leva del freno, pompa del freno, freno posteriore a pollice, tubi, liquido dei freni e relativo serbatoio.

Insomma, tutto quello che realmente si va minuziosamente a controllare prima di scendere su un circuito reale.

Le moto presenti

Oltre alle varie componenti, di cui sono riprodotti fedelmente forma, dimensioni e prestazioni, otto saranno anche le moto messe a disposizione del giocatore, tutte supersportive di ultima generazione: Aprilia RSV4 1110 Factory, Ducati Panigale V4R, Kawasaki Ninja ZX-10RR, MVAgusta F4 RC e Suzuki GSX-R1000R. Tutte fedelmente riprodotte nella loro configurazione di serie.

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