Mob-ion AM1: al via il progetto per uno scooter a idrogeno

Mob-ion AM1: al via il progetto per uno scooter a idrogeno

Tutto è ancora in via sperimentale, tanto che la prima fase del progetto dovrebbe concludersi tra settembre e ottobre 2021. Commercializzazione attesa nella prima metà del 2023

Redazione - @InMoto_it

16.06.2021 ( Aggiornata il 16.06.2021 15:24 )

Insieme alla rivoluzione ibrida ed elettrica anche l’idrogeno sta diventando un'energia di riferimento nella mobilità sostenibile. Convinta del promettente futuro che questo tipo di propulsione porta con sé, la francese Mob-ion - un gruppo di 38 partner impegnati sin dal 2015 nel creare un nuovo modo di pensare la mobilità - ha avviato la prima fase di sperimentazione del suo primo scooter a idrogeno.

Si chiama AM1 e secondo le prime indiscrezioni sarà in grado di usare delle celle ad idrogeno capaci di alimentare un motore da 3 kW.

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Idrogeno, alimentazione del futuro?

A lavorare sull’implementazione di queste celle ad idrogeno è STOR-H Technologies, che insieme a Mob-ion sta dando vita ad un sistema capace di generare elettricità così da alimentare il motore e ricaricare in modo intelligente la batteria quando l'utente non è in marcia.

Facendo reagire l'idrogeno con l'ossigeno nell'aria, dunque, la cella produrrebbe elettricità, vapore acqueo e calore. Questo calore, che normalmente andrebbe disperso, sullo scooter AM1 verrà utilizzato per consentire agli idruri di rilasciare l'idrogeno immagazzinato e alimentare di conseguenza il mezzo.

Rifornimento in meno di un minuto

Una soluzione innovativa, quella di Mob-ion, che in un mercato in continuo fermento evolutivo come quello dell’automotive non avrà problemi ad inserirsi.

La tecnologia sviluppata da STOR-H - hanno spiegato i vertici dell’azienda francese - permette di contenere l'idrogeno in cartucce standard delle dimensioni di due lattine […]. Questo metodo di stoccaggio è molto stabile e molto sicuro e il rifornimento è facilitato. Non si tratta di classiche batterie ricaricabili perché, tecnicamente, il tempo di ricarica non esiste. L’autonomia è infinita, quando le cartucce sono vuote basta recarsi presso il distributore più vicino e sostituirle con cartucce piene. Ci vuole meno di un minuto per fare rifornimento […]”.

Tuttavia, il progetto è ancora in via sperimentale, tanto che la prima fase dovrebbe concludersi tra settembre e ottobre 2021. Dopodiché, per dimostrare l’effettiva funzionalità, si passerà allo sviluppo di un prototipo 1, per poi passare alla commercializzazione nella prima metà del 2023.

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