Yamaha FZR 750 RT, all'asta uno dei 200 esemplari omologati

Yamaha FZR 750 RT, all'asta uno dei 200 esemplari omologati

Classe 1987, la sportiva con animo da Superbike ha percorso 21mila km prima di cambiare garage: il prezzo è lievitato sul traguardo, anche se la moto mostra i segni del tempo

Redazione - @InMoto_it

14.06.2021 ( Aggiornata il 14.06.2021 11:12 )

Una Yamaha FZR 750 RT Genesis classe 1987 è appena stata aggiudicata a un fortunato collezionista dopo un’asta su Bring a Trailer. Si tratta di uno dei 200 modelli di sportiva omologata per l’utilizzo stradale, nonostante la sua natura da Superbike.

Yamaha FZR 750 RT del 1987 venduta all'asta

Yamaha FZR 750 RT del 1987 venduta all'asta

Omologata per la strada, la sportiva anni Ottanta ha percorso 21mila km prima di oggi, spinta dal motore 4 cilindri in linea da 749 cc. Livrea bianca, rossa e blu con telaio Deltabox in alluminio: più di 10mila euro il valore finale della vendita

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Motore e look

La FRZ 750 RT ha un motore quattro cilindri in linea da 749 cc a quattro carburatori Mikuni con cambio manuale a sei velocità. Livrea tricolore bianca, rossa e blu con un telaio Deltabox in alluminio, ruote da 17” all’anteriore e da 18” dietro. Sella nera e cupolino posteriore removibile

Di serie e modifiche

Tra le dotazioni della sportiva giapponese troviamo l’impianto frenante con doppio disco anteriore e disco singolo posteriore. Il vecchio proprietario, che l’ha acquistata nel 2017, ha aggiunto tubi dei freni anteriori in treccia, filtro dell’artia K&N, nuovi tubi del carburante, lo scarico Vance & Hines, le molle della frizione. Sono state modificate le pinze, il freno posteriore, i cuscinetti della forcella e le sospensioni.  

Prezzo lievitato

La strumentazione della Yamaha è in pieno stile anni ’80, con display completamente analogico e tachimetro fino a 160 mph – 260 km/h, mentre la strada percorsa nella sua storia è di circa 13.000 miglia, quasi 21.000 chilometri. L’ultimo proprietario non ne ha percorsi neanche 700, prima di metterla all’asta. Fino a ieri, ultimo giorno disponibile, l’offerta più alta era di 5.000 dollari, ma vicino al gong il prezzo è lievitato fino a 12.345 dollari, cioè 10.186 euro. Un’impennata proprio mentre si passava il traguardo.

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