Storie, Francesca Gasperi: alla Dakar per coronare un sogno

Storie, Francesca Gasperi: alla Dakar per coronare un sogno

Alla Dakar c’è già stata nel 2019, come fotografa, al seguito di Nicola Dutto, pilota paraplegico e suo amico da anni, ma ora ha deciso di affrontare la sfida in prima persona sotto il grido di “Never Stop Dreaming”

Redazione - @InMoto_it

13.05.2021 ( Aggiornata il 13.05.2021 15:08 )

Niente può essere travolgente quanto la passione per i motori, per le moto. Chi ama le due ruote questo lo sa benissimo. Lo sa altrettanto bene anche Francesca Gasperi, amante delle due ruote da sempre, pilota non professionista di moto-rally, tester Kawasaki dal 2006, tutor di giovani donne pilota e anche tester per le pagine di Moto Sprint e In Moto, che ora proverà anche a coronare il sogno di una vita: quello di correre la Dakar, madre di tutti i rally!

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Verso la Dakar 2022

Prima però, per prepararsi alla traversata in Arabia Saudita prevista per gennaio 2022, dal 12 al 16 maggio 2021 Francesca Gasperi parteciperà all’Andalucia Rally, una gara necessaria a qualificarsi, al Transanatolia Rally Raid (13-21 agosto 2021) e al Marocco Training (ottobre 2021). Tutti eventi che la biker affronterà sotto il moto di “Never Stop Dreaming”.

Sì, perché per Francesca la Dakar è il sogno di una vita intera: "Se è il tuo sogno, devi crederci, sempre! - ha spiegato - Per questo la mia Dakar sarà un inno all’idea di “Never Stop Dreaming”, un messaggio di cui mi faccio testimonial e che intendo portare, in particolare, alle donne di ogni età […]. Sarà un percorso lungo e insidioso […] ma sono felice di poter portare un messaggio di incoraggiamento; vorrei che chi mi guarda affrontare il rally possa pensare “Se ce la fa lei, posso farcela anch’io!”.

Mototerapia, un gesto importante

Eppure, un’impresa titanica, anche molto più imponente della Dakar, Francesca l’ha già fatta assieme a Maurizio Gerini e ad un altro campione di generosità ed energia quale Vanni Oddera, campione di motocross freestyle. Con loro, infatti, ha portato avanti la mototerapia per bambini e ragazzi disabili, autistici o con gravi patologie, mentre con Simone Zignoli e al team de “Le Iene” ha raccontato “L’incredibile viaggio di Marika”.

"Marika in sole due settimane mi ha dato tantissimo, e con lei probabilmente ho capito il vero significato della frase Never Stop Dreaming, e quindi dedico anche a lei questa mia nuova avventura".

In Bocca al lupo, Francesca!

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