Filo spinato contro moto e ciclisti: denunciato un 65enne nello spoletino

Per molte persone la lotta contro motociclisti e ciclisti è molto più di una questione personale e, alle volte, finisce per diventare una vera e propria guerra in grado di portare a conseguenze molto serie per chi si ritrova sulle strade in sella a dei mezzi a due ruote.

Una guerra che un 65enne residente a Spoleto, in provincia di Perugia, ha cercato di portare avanti posizionando del filo spinato in mezzo alla strada con l’intento di scoraggiare gli appassionati di due ruote.

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Filo ad occupare l’intera carreggiata

L’uomo, che ora è stato denunciato a piede libero, davanti agli agenti del nucleo forestale di Spoleto non è riuscito a negare i fatti ed è così stato indagato per tentate lesioni personali.

Secondo le segnalazioni dei vari sportivi e motociclisti, il filo spinato veniva spesso posizionato in maniera trasversale, teso a occupare l’intera carreggiata, e altrettanto spesso nascosto alla vista o trovato sollevato da terra, diventando estremamente pericoloso per chi si fosse trovato a passare di lì ad una velocità leggermente più elevata.

Rischio carcere per tentate lesioni

I controlli dell’area da parte della Forestale sono scattati alcune settimana fa, dopo la segnalazione della presenza del filo nella zona del valico della Somma, un tratto molto suggestivo da percorrere in moto. I militari, dunque, dopo aver eseguito le indagini di routine hanno iniziato a monitorare la zona, fino a quando non sono riusciti ad identificare il 65enne, che dopo la denuncia ora dovrà rispondere delle sue azioni rischiando – come da articolo 582 del Codice Penale – una pena da 6 mesi a 3 anni.

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