Le prime indiscrezioni lo vedrebbero in uscita sul mercato italiano a breve, con caratteristiche lato motore aggiornate e alcune nuove implementazioni in grado di renderlo ancora più attraente
La normativa Euro 5 sulle emissioni ha scombussolato in parte l’intero settore motociclistico. Sono molte, infatti, le Case che da diversi mesi a questa parte stanno aggiornando i loro fiori all’occhiello per cercare di proiettarli sul mercato in piena ed assoluta conformità.
Tra di loro c’è anche Kymco. L’azienda taiwanese, infatti, si è impegnata molto nell’ultimo peridio e tra le varie novità in uscita per questo 2021 ha pensato bene di aggiornare Euro 5 anche il maxi scooter AK 550, che a breve sarà sul mercato in linea con le normative.
Kymco, tutte le novità per il 2021
Come detto, quindi, sotto le linee scolpite del nuovo scooter Kymco trova spazio un motore bicilindrico con distribuzione a doppio albero a camme in testa da 550,4 cc in grado di erogare una potenza di 53 cv a 7.500 giri – qualcosina in più rispetto ai 51 cv del modello precedente – e un nuovo sistema di accelerazione elettronica ETS (Elettronic Throttle System). Il tutto è in grado di spingere il maxi scooter a 160 km/h.
Lato ciclistica, invece, c’è la presenza di un telaio in alluminio supportato da una sospensione anteriore con forcella up-side down da 41 mm e sospensione posteriore a braccio longitudinale orizzontale. Fresco di aggiornamenti, poi, il nuovo AK 550 monterà pneumatici Metzeler FeelFree e impianto frenante a doppio disco sull’anteriore – disco singolo al posteriore - con pinze Brembo. Ottima riconferma il sistema ABS Bosch 9.1.
Chiudono il cerchio delle novità sulla versione 2021 l’aumentato peso a secco, che ora passa da 226 a 230 kg, le manopole riscaldabili, il cupolino regolabile e la possibilità di collegare lo smartphone per la navigazione turn by turn.
Tutto questo – come è possibile osservare sul sito ufficiale USA – porta il valore del maxi scooter a sfiorare un prezzo consigliato di 8.999 dollari (circa 7.500 euro al cambio attuale). Una cifra davvero competitiva rispetto alle rivali Yamaha, Honda e Suzuki.
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