Mercato bici, mai così in alto: sfondato il muro dei 2 milioni

Mercato bici, mai così in alto: sfondato il muro dei 2 milioni

Era dagli anni Novanta che non si toccavano certe cifre: i dati Ancma confermano il +17% del settore, aiutato dall'aumento esponenziale delle e-Bike (+44%)

Redazione - @InMoto_it

25.03.2021 ( Aggiornata il 25.03.2021 12:51 )

Sfondata quota 2 milioni: il mercato italiano della bicicletta torna a un livello visto solo negli anni Novanta, quando la moda delle mountain bike fece esplodere il settore. Nel 2020, i dati Ancma confermano che i pezzi venduti hanno raggiunto vette altissime, e probabilmente la causa è da ricercare proprio nella specialità dell’anno appena passato.

2 MILIARDI DI EURO

Le biciclette tradizionali fanno registrare un +14% rispetto al 2019, con 1.730.000 unità, mentre le e-Bike volano con 280.000 acquisti e il +44% rispetto all’anno prima. Il totale, 2.010.000 vendite – circa 2 miliardi di fatturato -, si tramuta in un +17% generale per le due ruote a pedali.

LA PANDEMIA E I BONUS

È lecito sospettare che proprio la pandemia abbia influito positivamente sul mercato del settore. Lo sottolinea anche il Presidente Ancma Paolo Magri: le ragioni del successo sono da cercare “nella necessità di distanziamento, di mobilità sostenibile in ambito urbano, come anche nel desiderio di libertà e benessere”. Va ricordato che un aiuto importante è stato dato dal bonus mobilità del governo, anche se il trend positivo era iniziato già prima degli incentivi statali. “I risultati eccezionali del 2020 non sono certo un traguardo fine a sé stesso, ma costituiscono un punto di partenza per passare dalla logica di incentivi all’acquisto a una prospettiva concreta di incentivi all’utilizzo fatta di attenzioni e investimenti sul piano culturale, per l’infrastrutturazione ciclabile, lo sviluppo del cicloturismo e per garantire la sicurezza di chi sceglie nel quotidiano la mobilità dolce”.

PRODUZIONE ITALIANA IN AUMENTO

Il settore italiano della bici è formato da circa 250 imprese, in prevalenza PMI. La produzione del comparto ha chiuso con un +6% generale, mentre in proporzione le e-Bike hanno maturato un aumento del 29%. In calo, anche se non importante, l’import-export di bici tradizionali, un dato che soddisfa le aziende produttrici del nostro paese. Le bici elettriche di importazione, invece, sono in aumento: +28% verso l’estero, +67% entrano da fuori.

E-BIKE IN CRESCITA ESPONENZIALE

L’impennata dell’elettrico è stata in linea con l’andamento degli ultimi cinque anni, cioè con una crescita esponenziale: dalle 50mila unità del 2015, il numero è aumentato di quasi 6 volte. Per quanto riguarda invece le modalità di acquisto, i punti vendita specializzati si confermano come riferimento nel mercato dedicato: più del 70% degli utenti ha acquistato un mezzo a pedali in un negozio di fiducia, vista la possibilità di poter scegliere e toccare con mano la propria bici piuttosto che acquistarla a scatola chiusa.

Monopattini, l'Aci di Bergamo avverte: “Troppi eccessi”

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento