Nasce C-Creative, nuovo centro design di Giovanni Castiglioni

Nasce C-Creative, nuovo centro design di Giovanni Castiglioni

“Chissà che non si riesca un giorno a creare una vera hyperbike, che ancora manca nel mondo delle due ruote. Un progetto che mio padre Claudio fortemente desiderava”

Redazione - @InMoto_it

13.01.2021 ( Aggiornata il 13.01.2021 09:58 )

Dalla mente e dagli sforzi di Giovanni Castiglioni – erede di Claudio Castiglioni, fondatore di Cagiva e figura di grande importanza nel mondo delle due ruote – nasce C-Creative, un nuovo polo interamente dedicato al design e all’engineering nel comparto automotive e industriale.

Cagiva, all'asta la C593 che vinse a Laguna Seca 1993

LE DUE “C” DEL NOME IN ONORE DI PAPÀ CLAUDIO

Al fianco di Castiglioni ci saranno i co-founders Adrian Morton e Paolo Bianchi, due figure di talento e tra le più conosciute nel settore motociclistico, che insieme a lui avranno l’obiettivo di sviluppare prodotti finiti, partendo dall’idea di progetto e passando in breve tempo alla commercializzazione su larga scala.

In questo progetto – ha dichiarato lo stesso Castiglioni - ho messo tutta la mia passione per il mondo del design e dell’engineering, partita dalle moto e passata attraverso lo sviluppo immobiliare e i servizi a terzi. Sono orgoglioso di aver fondato questo gruppo […]. E chissà che non si riesca un giorno a creare proprio all’interno del nostro centro, una vera hyperbike, che ancora manca nel mondo delle due ruote. Un progetto che mio padre Claudio fortemente desiderava e che vogliamo portare avanti. Le due “C” del nome dell’azienda stanno proprio ad onorare la sua memoria […].”

La discussa Vyrus Alyen: ne abbiamo parlato col designer che l'ha ideata

La discussa Vyrus Alyen: ne abbiamo parlato col designer che l'ha ideata

Adrian Morton non è un nome qualunque nell’ambiente motociclistico. “Matita” ispirata, dall’estro geniale, è lui ad aver immaginato e disegnato tutte le MV Agusta di ultima generazione. E - cosa che non tanti sanno - è stato sempre lui, quasi 10 anni fa (nel periodo in cui stava passando dalla Benelli alla MV Agusta), l’artefice del primo bozzetto della Vyrus Alyen. Sì, esattamente lei, l’esclusivissima moto dell’atelier di Ascanio Rodorigo che ha scatenato infinite discussioni tra gli appassionati, sin da quando, ai primi di Aprile, è stata svelata al pubblico. E allora, chi meglio di Adrian per una bella chiacchierata “a ruota libera”, in cui scoprire perché (secondo lui) tutti coloro che non capiscono il fascino di questo oggetto si sbagliano? Un click su play e… buona visione! (Diego D’Andrea)

Guarda il video

LE PRIME MOSSE DEL GRUPPO

A sostenere il progetto sin da subito, come azionisti, ci sarà il fondo privato di investimenti Sequedge, gruppo globale tra i più importanti con a capo il giapponese Kazunari Shirai, anch’esso figlio d’arte e legato a Castiglioni dalla stessa viscerale passione per i motori.

Inoltre, tra le prime mosse del nuovo polo C-Creative c’è l’acquisizione del 100% del pacchetto azionario di Q-id, player internazionale nel campo dello sviluppo e del design: ”Questa è un’opportunità unica di unire la mia azienda a nomi che hanno fatto la storia del motociclismo – ha affermato Lorenzo Naddei, fondatore di Q-id e ora socio in C-Creative - E’ un passo importante che ci porterà ad affermarci sempre di più e ad espanderci ben oltre i nostri confini, portando il genio e l’eleganza italiani nel mondo.”

C-Creative potrà, dunque, contare fin da subito su un team professionisti, coadiuvati da collaborazioni con alcuni dei nomi più prestigiosi del mondo delle due e delle quattro ruote.

Mercato: le 20 moto più vendute in Italia nel 2020

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento