Il marchio è diventato fornitore ufficiale del circuito, con il modello che diventa la "Pit bike" del paddock. E intanto, mentre si avvicina la produzione di serie, Dragster è già aggiornato
Italjet è il nuovo fornitore ufficiale dell'Autodromo di Imola. L'impianto dedicato alla memoria di Enzo e Dino Ferrari avrà il Dragster come "Pit bike" del circuito, a disposizione di piloti e addetti ai lavori per spostarsi all'interno del paddock.
Due esemplari demo del Dragster sono già stati consegnati: non appena partirà la produzione di serie - prevista per il primo trimestre del 2021 -, ne arriveranno altre.
"É per noi una grandissima soddisfazione poterci fregiare della qualifica di fornitore ufficiale di questo celebre circuito - dichiara Massimo Tartarini, presidente e CEO di Italjet -. All'Autodromo di Imola siamo legati da un solido rapporto di collaborazione, oltre a condividere lo stesso fortissimo senso di appartenenza al territorio, la Motor Valley italiana. Il Dragster, da noi definito Urban Superbike, è un inno alla sportività e ai suoi valori. Gli stessi che si respirano in Autodromo, dove abbiamo realizzato i test preliminari di pre-collaudo dei primi prototipi del Dragster e i più importanti servizi fotografici e video".
Prova Italjet Dragster 125: il coraggio di osare - FOTO
È uno scooter, ma del commuter classico con ha proprio nulla. Il look e le scelte tecniche del Dragster sono fuori dagli schemi. Un mezzo unico, che si compra per farsi guardare
Guarda la galleryNel frattempo, con il posticipo del lancio di Dragster causa pandemia, Italjet ne ha approfittato per compiere qualche aggiornamento. Dragster sarà infatti omologato Euro 5, freni con impianto ABS (anche sul 125cc), disco anteriore di 200 mm di diametro, capacità del serbatoio aumentata a 11 litri, e le sospensioni firmate Paioli.
Nel mercato italiano, Italjet Dragster è in listino al prezzo di 5.100 euro (125cc) e 5.400 euro (200cc), disponibile nelle tre opzioni di colori Antracite-Bianco-Rosso, Antracite-Giallo e Nero-Grigio.
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