Benelli, addio ad Andrea Merloni ex presidente e grande appassionato 

Benelli, addio ad Andrea Merloni ex presidente e grande appassionato 

È stato a capo dello storico Marchio dal 1995 al 2005, cedendo la proprietà al Gruppo Q.J. dopo aver riportato la Benelli alla luce

Redazione - @InMoto_it

10.11.2020 10:43

Si è spento a soli 53 anni l’ex presidente di Benelli, Andrea Merloni. Ancora non si hanno notizie certe riguardo le cause del decesso, ma l’ipotesi più attendibile sembrerebbe quella dell’arresto cardiaco.

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La sua storia in Benelli

Andrea era uno dei figli di Vittorio Merloni, noto imprenditore e presidente della Indesit Company. Carica che ricoprì fino al 2010, anno in cui cedette la presidenza proprio al figlio.
La strade di Andrea Merloni con quelle della Benelli, però, iniziarono ad incrociarsi già da molto prima del suo ingresso in Indesit. Nel 1988, infatti, la Casa pesarese iniziò a subire grandi stravolgimenti economici nonostante l’ingresso dell’industriale Giancarlo Selci, che rilevò la società nel 1989. Il nuovo proprietario, senza poter investire molto, riuscì a tenere a galla la società, proponendo sul mercato ciclomotori di bassa cilindrata, come il Devil e lo Scooty.

Ma, nonostante gli sforzi, in Benelli non si respirava una buona aria. Fu proprio in questo scenario, che Andrea Merloni iniziò il suo interessamento per la storica Casa italiana e già nel 1995 a salire in sella alla Benelli fu il gruppo Merloni guidato da Andrea, che ne rilevò il pacchetto di maggioranza.

Benelli Tornado Tre 900 | FOTO

Benelli Tornado Tre 900 | FOTO

Su volere di Andrea Merloni e disegnata da Adrian Morton, ne 1997 arriva la Tornado (dal nome della omonima 650 degli anni settanta). Debutta in versione limitata a 150 esemplari numerati. A questa seguirà la più abbordabile Tornado Tre 900, leggermente depotenziata e dotata di componentistica meno pregiata. Il 2003 vede l'entrata a catalogo della Tornado Tre 900 RS. Nel 2006 viene presentata la Tornado Tre 1130, spinta dal tre cilindri di 1130 cc, stesso motore della naked TNT

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Il rilancio del Marchio

Andrea è sempre stato animato da una fortissima passione per le moto. Ha gareggiato nel cross, per poi passare sull’asfalto nel campionato di Superbike sia come pilota, che come Team Manager. Proprio la sua vena motociclistica fu una vera e propria benedizione per Benelli, che riuscì a rilanciarsi sul mercato grazie alle idee dell’imprenditore romano di origini marchigiane. Nacquero, così, nuovamente progetti ambiziosi, tra cui vari modelli di scooter e diversi modelli di motociclette con cilindrata superiore, come: Tornando (una tre cilindri 900 cc che scenderà in pista anche in SBK) e la TnT.

Ma, nonostante il periodo di nuovo brillante, lo spettro della crisi torna a farsi sentire e nel dicembre del 2005 la Benelli diventa proprietà del gruppo Qianjiang, una corporation cinese capace di sviluppare una produzione quasi impensabile. Finisce in questo modo l’esperienza di Andrea Merloni come Presidente della Benelli, che oggi a pensarci ci ha lasciato forse troppo presto.

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