KTM, motori da 500cc dal 2022
Nelle intenzioni della Casa austriaca ci sarebbe la commercializzazione di modelli dotati di propulsore con configurazione simile ai 790 e 890cc, ma con cilindrata inferiore
Novità per il porossimo futuro in casa KTM. Il CEO del Marchio austriaco, Stefan Pierer (AD anche di Husqvarna), durante una chiacchierata con i colleghi francesi di Les Repaires des Motards, ha avuto modo di analizzare gli effetti della pandemia sul mercato a due ruote.
Le moto più vendute gennaio - maggio 2020 FOTO
In un mercato a due ruote che prova a ripartire dopo il disastro Coronavirus, la certezza è rappresentata dai modelli enduro, i preferiti dagli italiani: nella top ten delle vendite di gennaio - maggio ne sono presenti 6, addirittura 3 sul podio. Trionfano BMW e le giapponesi, Italia presente con Benelli e Ducati
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In sostanza, Pierer ha affermato come una maggiore richiesta di motociclette debba significare una maggiore produzione. E, nello specifico, il segmento delle moto con cubatura a 500cc diventerà sempre più importante nel tempo. Proprio a questo proposito, gli ingegneri e lo staff Ricerca e Sviluppo di KTM stanno lavorando a stretto contatto con i colleghi di Bajaj presso Pune, in India (non solo, quindi, per una piattaforma elettrica condivisa), alla realizzazione di alcuni motori da 500cc, di configurazione simile ai propulsori che Mattighofen utilizza già per i modelli 790 e 890, anche se ovviamente di cubature inferiori. Questi nuovi motori andranno su modelli KTM e Husqvarna, e i primi potrebbero essere lanciati già nel 2022.
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Nel frattempo, lo stesso Pierer ha ufficializzato che il motore della 890 Duke andrà in produzione sulla Husqvarna Norden 901.
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