Suzuki, restaurata la moto dell'ultima corsa di Barry Sheene

Suzuki, restaurata la moto dell'ultima corsa di Barry Sheene

La XR45 del 1984 è uno dei due esemplari da corsa domati dall'indimenticato pilota britannico, che i tecnici Everett e Ogborne hanno rimesso in sesto davanti ai fan durante il Motorcycle Live a Birmingham

Redazione - @InMoto_it

05.12.2019 ( Aggiornata il 05.12.2019 17:59 )

Suzuki continua a ricordare Barry Sheene, l’indimenticato pilota due volte campione del mondo in classe 500 in sella alla sua Suzuki RG500. La Casa ha pubblicato un video del suo ultimo progetto di restauro, che ha riportato allo splendore due modelli della moto da corsa di Sheene.

L’ULTIMA CORSA - Il video documenta quello che è stato un lavoro eseguito dal vivo da Nigel Everett e Martyn Ogborne, ex tecnici del Grand Prix, durante il Motorcycle Live 2019 andato in scena a Birmingham nel Reno Unito. I due tecnici, in collaborazione con il Vintage Parts Programme di Suzuki, hanno restaurato la moto con cui “Iron Man” – soprannome rimasto associato a Sheene dopo i numerosi interventi con parti di metallo inserite nelle gambe per recuperare dal tragico incidente a Silverstone 1982 – ha corso l’ultima gara della sua carriera. La moto è una Suzuki XR45 del 1984 e si riconosce dallo sponsor DAF.

DAL VIVO - Le due moto sono state smontate e riparate nelle parti in cui era necessario, poi sono state rimontate nello stand Suzuki durante il Salone: gli appassionati hanno potuto ammirare Everett e Ogborne mentre riportavano in vita questi esemplari storici.

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TIM DAVIES, coordinatore post-vendite Suzuki GB, ha dichiarato: “Siamo rimasti stupefatti dall’accoglienza e dal feedback che il restauro ha ricevuto ancora una volta a Motorcycle Live, ed è stato emozionante ascoltare i racconti della gente che ha incontrato e visto Sheene correre. Con queste ricostruzioni e le ulteriori moto di Sheene in mostra, tra cui le rinnovate XR14 del 1976 e 1977, è stata una grande celebrazione del motociclista probabilmente preferito della Gran Bretagna. Questi restauri sono possibili solo grazie al Vintage Parts Programme e al supporto che riceve dai proprietari di Suzuki più datate che vogliono mantenere bene le loro moto e farle apparire al meglio. Ci consente di intraprendere progetti come questo e stiamo già preparando il prossimo”.

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