Massimo Bottura e Ducati: un Diavel 1260 S personale per lo chef

Massimo Bottura e Ducati: un Diavel 1260 S personale per lo chef

Il patron dell'Osteria Francescana, nominata miglior ristorante al mondo nel 2016 e nel 2018 da The World’s 50 Best Restaurants, ha scelto meticolosamente i dettagli per la sua moto custom. Il Centro Stile Ducati ha realizzato un perfetto connubio fra design innovativo e carattere deciso

Redazione - @InMoto_it

12.07.2019 ( Aggiornata il 12.07.2019 13:13 )

Massimo Bottura non è solo lo chef di Osteria Francescana, ristorante modenese nominato nel 2016 e nel 2018 migliore al mondo da The World’s 50 Best Restaurants. Massimo Bottura è anche un grande appassionato delle due ruote e, come ogni emiliano DOC, oltre ad avere nel DNA l'amore viscerale per la sua terra, ha un debole per le Ducati e per il Made in Italy. Allo stesso modo in cui sceglie gli ingredienti per i suoi piatti, lo chef ha scelto la Casa di Borgo Panigale per farsi realizzare una moto custom, partendo dal nuovo Diavel 1260 S.

Diavel 1260 S, la Ducati di Massimo Bottura - LE FOTO

Diavel 1260 S, la Ducati di Massimo Bottura - LE FOTO

Il celebre maestro della cucina ha scelto scrupolosamente i dettagli per la sua moto e il Centro Stile Ducati l'ha "customizzata": telaio interamente nero, serbatoio rosso fiammante, accessori in carbonio e scarico Ducati Performance

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IL CENTRO STILE DUCATI ha realizzato così la moto personalizzata di Massimo Bottura, il quale ha scelto scrupolosamente ogni singolo dettaglio per la sua due ruote: la ricerca è stata meticolosa affinché questo autentico gioiello rispecchiasse il temperamento vulcanico che caratterizza lo chef stellato. Il telaio è interamente nero, il serbatoio è di un color rosso fiammante sul quale campeggia la scritta “Lady Day”, una delle sue canzoni preferite, gli accessori sono in carbonio e lo scarico scelto è il Ducati Performance.

DETTAGLI UNICI - Non è tutto qui: per distinguersi dalle altre moto, al Diavel 1260 S di Massimo Bottura è stata aggiunta la sella su cui sopra è stata ricamata la firma dello chef. Inoltre, nel sottosella e nella targhetta brillano le tre stelle Michelin della sua cucina. Le prime foto di questa meraviglia su due ruote sono state scattate a Casa Maria Luigia, la nuova guest house aperta dallo Chef nella campagna modenese.

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