Rivoluzione BMW: i ricambi si stampano dalla moto

Rivoluzione BMW: i ricambi si stampano dalla moto
Le leve del freno, della frizione e del cambio potranno essere stampati dagli stessi clienti, così come i tappi delle valvole, le piastre forcella e i vetri delle frecce

FLG

03.04.2018 11:49

Rivoluzione in vista per quanto riguarda i ricambi grazie a BMW Motorrad: a partire dalla prossima estate arriverà un’attrezzatura optional davvero speciale: si chiama BMW Motorrad iParts ed è un sistema per la stampa 3D che permetterà alle concessionarie e ai clienti di stampare sul posto i pezzi di ricambio necessari così da poter riprendere il viaggio il più in fretta possibile. 
 

Stampanti 3D in concessionaria  - Il sistema per la stampa 3D approderà inizialmente in 250 partner commerciali BMW Motorrad. Il sistema per la stampa 3D comprende un centro di elaborazione integrato e permette la fabbricazione e la successiva lavorazione di parti complesse e di grandi dimensioni come ad esempio ingranaggi conici, corone dentate e vani motore. In questo modo BMW Motorrad porterà l’intero settore dei pezzi di ricambio a un livello più alto: il nuovo sistema consentirà la disponibilità immediata di quei pezzi di ricambio richiesti di rado e dunque generalmente assenti dalle scorte di magazzino delle concessionarie BMW Motorrad.

Stampanti 3D tascabili da trasportare sulla moto - Pezzi più piccoli come leve del freno, della frizione o del cambio, tappi delle valvole, piastre forcella e vetri per indicatori di direzione possono essere stampati dagli stessi clienti BMW grazie alla BMW Motorrad iParts 3D Mobile Printer. Un’operazione che può essere effettuata ovunque, a casa come per strada, dato che questa comoda attrezzatura altamente tecnologica si può comodamente riporre nel bauletto posteriore o in quello laterale.

Il bauletto in carbonio - Per compensare il peso aggiuntivo della stampante è stato realizzato uno speciale bauletto posteriore in fibra di carbonio CFRP con una riduzione di circa 4.5 kg rispetto al bauletto. La speciale struttura a strati della fibra di carbonio CFRP garantisce l’attenuazione di rumori e vibrazioni per un utilizzo senza interruzioni della stampante. Si è anche riuscita a integrare l’alimentazione elettrica nel laminato così da evitare la presenza di cavi a vista.

Download di dati relativi al design - Dati relativi al design e specifiche riguardanti i materiali necessari per procedere alla stampa vengono forniti da BMW iCloud, tanto a casa del cliente quanto durante il viaggio: i dati vengono scaricati sul sistema di stampa 3D tramite smartphone, tablet o PC.

Stampare senza connessione - Per effettuare il download è necessaria una connessione internet ma chi si trova a viaggiare in moto in aree particolarmente remote potrà utilizzare un’apparecchiatura optional: BMW Motorrad iParts Explorer. Si tratta di uno strumento che consente di salvare direttamente sullo smartphone prima della partenza per un viaggio una selezione di dati relativi a pezzi di ricambio di cui si potrebbe eventualmente avere bisogno.

LA STAMPA 3D - Ha fatto il suo esordio nel settore dello sviluppo dei pezzi ricambio circa 20 anni fa nell’ambito della cosiddetta Rapid Prototyping. Già allora era possibile creare pezzi di ricambio dalla plastica utilizzando la tecnologia laser e un metodo di stratificazione CNC (computer a controllo numerico). Questa tecnica da allora ha fatto progressi considerevoli e ora è possibile produrre pezzi di ricambio in diverse leghe metalliche utilizzando la Selective Laser Sintering (SLS).

Oltre alla possibilità di creare componenti in alluminio, acciaio e titanio le stampanti 3D BMW Motorrad iParts permettono di realizzare rapidamente parti in plastica. Questo significa che, ad esempio, il vetro dell’indicatore di direzione che si è rotto durante una caduta potrà essere rapidamente sostituito con una versione realizzata con la stampante. È persino possibile rimpiazzare uno specchietto retrovisore rotto utilizzando la BMW iParts 3D printer.

I test - BMW Motorrad ha svolto approfonditi test funzionali e di resistenza su tutti i componenti ritenuti idonei alla stampa 3D – inizialmente in laboratorio e quindi sul campo. La BMW Motorrad iParts 3D Mobile Printer è stata di recente esposta alle condizioni estreme: nell’outback australiano, anche a temperature con picchi superiori ai 48 gradi Celsius e con elevati volumi di polvere, i componenti replicati non differivano sotto alcun aspetto dai pezzi di ricambio corrispondenti di fabbricazione tradizionale.
E’ stata esposta anche al gelo estremo dell’Antartide dove, a temperature di 52 gradi sotto zero, il team di testing BMW Motorrad ha seguito le orme di Roald Amundsen, viaggiando su quattro BMW R 1200 GS per raggiungere il Polo Sud il 16 dicembre dello scorso anno.

Il lancio sul mercato di questa nuova attrezzatura optional BMW Motorrad iParts e della BMW Motorrad iParts 3D Mobile Printer avverrà nel mese di settembre 2018.


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