Ducati Globetrotter 90°: inizia l’avventura in Giappone

Ducati Globetrotter 90°: inizia l’avventura in Giappone

La fiaccola Ducati è ora con la belga Jessica Leyne, unica donna tra i 7 Globetrotter: percorrerà le strade del Sol Levante fra circuiti gloriosi e grandi collezionisti.

Redazione - @InMoto_it

22.09.2016 08:16

Il viaggio intorno al mondo in sella alla Multistrada 1200 Enduro nei luoghi e sulle strade simbolo dei primi novant’anni di storia Ducati è ripartito dalla siberiana Vladivostok con Jessica Leyne, l’unica donna tra i sette finalisti scelti per questo giro del mondo.

La fiaccola - Partita da Borgo Panigale il 4 luglio scorso la fiaccola è giunta a Mosca con l'indiano Vir Nakai, è proseguita con il francese Laurent “Lolo” Cochet fino a Vladivostok, ed adesso  è appena iniziata la tappa di Jessica Leyne, l'unica donna di Globetrotter 90°. Jessica viaggerà per 2.659 km sulle strade nipponiche, raccontando la sua avventura grazie alla fiaccola Globetrotter: l’ormai “celebre” testimone, creato dal Ducati Design Center e dotato di telecamera per condividere il diario di viaggio su globetrotter90.ducati.com

Jessica, originaria di Leke Fiandre Occidentale, dice: “Nelle mie vene scorre più olio e carburante che sangue!”  È arrivata fino in Norvegia e Romania, Slovacchia e Italia senza ostacoli che la fermassero. “In moto ho avuto molti giorni impegnativi, ma mai una brutta giornata!” esclama. “Con i miei 162 cm di altezza controllo anche le grosse cilindrate, per me è come andare in bicicletta”

Il suo viaggio la porterà nell'isola di Kyushu e visiterà il museo di Hiroaki Iwashita a Yufu, dove si trova l’unico prototipo ancora esistente al mondo della Ducati Apollo: con i suoi 1257 cc, l'Apollo è stata la prima maxi-moto di Borgo Panigale creata nel 1968 da Fabio Taglioni. E soprattutto, la Ducati Apollo è stata la prima ad avere due cilindri a elle di 90°, da allora uno dei segni distintivi della Ducati.

Il 29 settembre Jessica Leyne sarà al Twin Ring Motegi, il circuito dove nel 2007 Casey Stoner conquistò con Ducati il titolo mondiale MotoGP. Gara indimenticabile per la Casa di Borgo Panigale che oltre il titolo mondiale con Stoner si aggiudicò il podio con Loris Capirossi in sella alla seconda Desmosedici. Dopo Motegi, Jessica arriverà a Sugo, dove nel circuito Sportsland nel 1998 Carl Fogarty vinse la gara decisiva per conquistare il suo terzo titolo mondiale Superbike, il settimo per Ducati.

L'avventura di Jessica si concluderà con la traversata dell'Oceano Pacifico e l'arrivo il 5 ottobre a San Francisco, per il passaggio di moto e “fiaccola” al brasiliano Eduardo Generali, 28 anni. Sarà lui a sfidare per primo le strade degli States, guidando fino a Indianapolis per 3.900 km in 13 giorni.

Sette sono i piloti che si scambieranno la fiaccola e che Ducati ha selezionato su tremila candidati. I “magnifici sette” percorreranno in totale 30.000 chilometri in solitaria in sella alla Multistrada 1200 Enduro portando la simbolica fiaccola Globetrotter nel luoghi sacri della storia dei primi 90 anni di Ducati.

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