KTM 690 Enduro R e 690 SMC R 2015: campagna di richiamo

KTM 690 Enduro R e 690 SMC R 2015: campagna di richiamo
La enduro e la motard da 690 cm3 interessate in un richiamo per possibili problemi all'impianto frenante

Redazione - @InMoto_it

17.03.2014 ( Aggiornata il 27.03.2015 16:38 )

KTM lancia un richiamo per alcuni modelli della gamma 2015: si tratterebbe di possibili problemi all'impianto frenante

Le moto interessate nella campagna di richiamo della Casa di Mattighofen, sono la 690 Enduro R e la motard 690 SMC R del 2015. KTM invita  i proprietari di questi modelli a recarsi presso la rete di concessionari ufficiali per verificare l'eventuale presenza di problemi o parti da sostituire. Ecco il comunicato stampa divulgato da KTM:
"KTM richiama presso i propri concessionari i modelli 690 ENDURO R e 690 SMC R MY2015, al fine di verificare la tubazione dell’impianto frenante posteriore e il modello 690 SMC R MY2014/2015 per verificare il corretto montaggio del distanziale della ruota anteriore. Nell'ambito di normali controlli di qualità interni alla produzione delle motociclette KTM, è emerso che su alcuni motori installati sui modelli 690 SMC R e 690 ENDURO R MY2015, la fascia elastica che fissa lo sfiato del basamento motore è stata montata in posizione ruotata di 180°. È quindi possibile che al momento dell'assemblaggio del motore nel telaio, la tubazione del modulatore di pressione dell'unità ABS collegata alla pompa freno posteriore sia stata danneggiata. Questo inconveniente potrebbe causare un'improvvisa perdita di pressione dell’impianto con conseguente totale inefficienza del freno posteriore. Anche se il danno non fosse subito evidente, non si può escludere che ci sia stato un contatto tra la fascia elastica e la tubazione in fase di assemblaggio della moto, pertanto è comunque necessario intervenire. Inoltre, si sono verificati dei casi in cui sulla ruota anteriore del modello 690 SMC R, MY2014/2015 è stato installato un distanziale più stretto del normale, che potrebbe danneggiare il disco freno, gli steli della forcella e il sensore ABS, con conseguente danneggiamento della funzionalità dell’ABS stesso. In taluni casi i pistoncini della pinza freno a causa delle vibrazioni potrebbero essere spinti indietro dal disco, tanto che potrebbe verificarsi la totale inefficienza del freno anteriore. Tutti i veicoli interessati non ancora venduti verranno aggiornati, mentre i proprietari dei mezzi già consegnati verranno tempestivamente informati a mezzo raccomandata da KTM."
E' possibile per tutti controllare sul sito ufficiale di KTM se il modello posseduto è interessato nel richiamo: basta inserire il numero di telaio (VBK) e il numero del certificato di consegna al seguente link. Gli eventuali interventi di controllo e sostituzione della parti presso i concessionari del Marchio sono completamente gratuiti, per trovare il più vicino cliccate qui. Giulia Cassinelli [gallery ids="19977,19976"]  

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