Yamaha TZ 750 by Mule

Yamaha TZ 750 by Mule
Ispirata alla Yamaha TZ 750 degli anni '70: la bellissima special americana voluta da Wayne Rainey

Redazione - @InMoto_it

31.12.2014 ( Aggiornata il 31.12.2014 14:33 )

Una special davvero speciale. Si tratta di una replica della Yamaha TZ 750 (mitica due tempi da gara degli anni '70) voluta dall'organizzazione KRAVE, ed in particolare dal tre volte Campione del Mondo Wayne Rainey ( e dai soci Kargas, Aksland e Varner) per sponsorizzare MotoAmerica, una nuova serie di Road Racing (patrocinata AMA e FIM North America) che hanno l'obbiettivo di preparare i motociclisti nord americani alla scena internazionale. La special è stata realizzata da Richard Pollock, proprietario di Mule Motorcycles, uno dei più importanti e capaci produttori di moto custom sulla scena americana.   Il motore a 4 cilindri di derivazione R1 Superbike è stato inserito in una ciclistica autocostruita. Il telaio a doppia culla è realizzato in acciaio al cromo-molibdeno, interamente saldato a mano. Nonostante l'aspetto classico le geometrie sono da moto moderna e “chicche” degne di una vera e propria moto da competizione: le piastre di sterzo hanno l'offset regolabile e il telaietto posteriore è giuntato in modo da permetterne la regolazione. Il forcellone è realizzato in alluminio 6061 e la componentistica è firmata Ohlins-Brembo, con alcune parti autocostruite come i dischi in carbonio e titanio ispirati a quelli impiegati sulle auto Nascar. La vera sfida, secondo i costruttori, è stata realizzare ex novo l'impianto elettrico, ora ancorato e nascosto dalla splendida ed avvolgente carenatura in fibra di carbonio, e l'airbox, in alluminio, quasi del tutto nascosto dallo splendido serbatoio realizzato nello stesso materiale.   A completare l'estetica della moto pensano i cerchi da 18”, a razze, di derivazione Harley Davidson (XLCR). I dati tecnici? Pochi: il propulsore è accreditato di una potenza massima di 180 cavalli che, uniti ad un peso davvero limitato, regalano alla moto prestazioni elevatissime.   Pare che la “TZ” abbia ottenuto riscontri positivi anche dai progettisti Yamaha MotoGP. Wayne Rainey ha infatti sottoposto la sua creatura agli esperti ottenendo ben più complimenti che critiche. (Fonte e foto Cycle World)   [gallery ids="15741,15740,15742,15738,15736,15737,15739"]  

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