Novità Intermot: Triumph

Nuova Street Triple RX Special Edition Per sottolineare l’aspetto aggressivo della Street Triple, la nuova versione prende in prestito l’unità sella direttamente dalla Daytona. Le linee nette e decise sono accentuate dalla nuova colorazione Matt Silver con dettagli Diablo Red, completati dalla finitura, eseguita a mano, dei leggeri cerchi anteriori e posteriori di derivazione racing. Coprisella, puntale sottocarena e cupolino Triumph svelano l’animo racing della Rx. La Street Triple Rx monta il motore a tre cilindri e 12 valvole da 675 cc di Triumph, derivato dalla moto Triumph Daytona 675, e accuratamente messo a punto per erogare in modo fluido e dinamico ben 106 CV di potenza e 68 Nm di coppia. Grazie poi al cambio a sei rapporti ravvicinati e al Quickshifter Triumph. La posizione di guida distribuisce lo sforzo tra il manubrio dritto rastremato, la sella scolpita e le pedane in lega leggermente arretrate, per un comfort e un controllo ottimali. Il telaio perfezionato e l’equilibrio dinamico sono merito della caratteristica struttura a doppia trave in alluminio costituita da otto pezzi e del telaietto posteriore pressofuso composto da due pezzi, abbinati a forcelle anteriori rovesciate KYB da 41 mm con precarico e smorzamento in estensione e compressione interamente regolabili.

Triumph ha presentato anche tre nuovi modelli della famiglia custom Bonneville nelle versioni Special Edition Tridays, Spirit e T214 in edizione limitata

Bonneville Newchurch Special Edition Ogni anno, una cittadina nelle montagne dell’Austria ospita il festival più importante di Triumph, che riunisce migliaia di triumphisti da ogni parte del mondo, per i tre giorni del Tridays Neukirchen si trasforma in “Newchurch”. Per celebrare questa passione Triumph ha deciso di realizzare la nuova Bonneville Newchurch Special Edition. Questo modello offre nuove colorazioni dal look contemporaneo, un’innovativa sella ribassata e dettagli all-black. Il serbatoio è verniciato a mano con un nuovo design che ne sottolinea le linee classiche, ed è abbellito dal nuovo logo Triumph. L’edizione speciale è disponibile in Cranberry Red / Pure White o Sapphire Blue / Pure White, con dettagli neri verniciati a mano. Per celebrare l’universo delle custom, la Bonneville Newchurch sfoggia parafanghi, supporto dei fari, manubrio, specchietti retrovisori e molle in tinta scura, per un look decisamente unico. A completare la trasformazione ci pensano i cerchi in lega a sette razze neri con strisce a contrasto verniciate a mano.    

Bonneville Spirit La nuova Bonneville Spirit coglie lo spirito e lo stile rilassato delle sue antenate degli anni ’50. La caratteristica di questo nuovo modello è la colorazione Spirit Blue / New England White su serbatoio e parafango posteriore. Le cuciture bianche abbelliscono il coprisella testurizzato, creando un piacevole contrasto con la verniciatura Jet Black applicata sul pannello laterale e sul parafango anteriore. Sul serbatoio, il tradizionale fregio lascia il posto alla più recente scritta Triumph. Diversi componenti vengono riproposti in tinta scura: manubrio, alloggiamenti degli specchietti retrovisori, coprimotore, mozzi e contorni dei cerchi. A completare il look i silenziatori corti derivati dalla Bonneville, un faro anteriore nero e compatto derivato dalla Scrambler e un parafango posteriore derivato dalla Thruxton.

Bonneville T214 Limited Edition La Bonneville T214 Limited Edition celebra le imprese del pilota texano Johnny Allen e la sua strepitosa streamliner Cee-Gar con motore Triumph che, nel 1956, conquistò il primo di molti record di velocità su terra sulle Salt Flats di Bonneville, con una velocità media di 345,06 km/h. La nuova Bonneville T214 Limited Edition, sviluppata sulla base della T100 Black, rende omaggio al primo record di velocità su terra. La colorazione Caspian Blue / Pure White interamente applicata a mano è rifinita dal dettaglio di una bandiera a scacchi bianchi e rossi, come quella sul Texas Cee-Gar del 1956. Il parafango anteriore blu ricorda il motivo con stella bianca sulla punta dello streamliner. Il parafango posteriore corto, insieme ai contorni dei cerchi, al manubrio e alle molle della sospensione posteriore in tinta scura, contribuisce all’aspetto autentico e classico della moto, esaltato dalle cuciture rosse della sella e da un faro anteriore più piccolo.