-"Lei nel 1988 ha finito gli studi qui a Pasadena, poi una parentesi in Opel e Honda, poi il Gruppo Cagiva e adesso Piaggio. E' cambiato tanto il suo lavoro in questi anni?"
-"Moltissimo perché, vedi, c'è una cosa fondamentale che a molti sfugge: è cambiata la demografia del mercato moto. I motociclisti di oggi non sono quelli che hanno comprato la moto 30 o 40 anni fa. Questa nuova generazione ha altri bisogni che ancora, specialmente per le grandi Aziende, non sono chiarissimi. Possiamo ancora inventare qualcosa ma dobbiamo partire da necessità che non sono le stesse che avevo io quando ero ragazzo."
Un punto di partenza che porterà il discorso sul passato e il presente del design, sulle necessità future e sui progetti vicini al debutto.
Il resto dell'intervista la troverete sul prossimo numero di InMoto, in edicola il 10 Agosto. Federico Garbin [gallery ids="9771,9770,9769,9768,9767,9766"]Link copiato