Erzberg Rodeo: Jarvis è pronto

Erzberg Rodeo: Jarvis è pronto
Un video con l'intervista e le immagini dell'alleamento del pilota inglese che ha vinto l'Hell's Gate

Redazione - @InMoto_it

27.11.2009 ( Aggiornata il 27.05.2014 20:51 )

Il pilota ufficiale della Husqvarna Graham Jarvis si sta preparando per difendere il titolo conquistato lo scorso anno nella Red Bull Hare Scramble, anche nota come Erzberg Rodeo. La estenuante competizione di enduro, giunta alla ventesima edizione,  si svolgerà il 1° giugno. In un video di cinque minuti, l'intervista e le immagini dell'allenamento del pilota inglese. Graham, che cosa si prova ad arrivare all'Erzberg Rodeo da campione in carica? «Sono davvero impaziente di correre l'Erzberg Rodeo quest'anno. La gara è impegnativa e per me è il più grande evento dell'anno. Quindi arrivare con la tabella numero 1 di Husqvarna Motorcycles è molto importante per me». Come ti stai preparando per la gara del Red Bull Hare Scramble, che è famosa per essere la gara di enduro da un giorno più dura al mondo? «E' difficile. Erzberg è fuori scala, è enorme. Non vi è nulla  di simile al mondo. E' quasi impossibile trovare sezioni come Carl’s Diner o Dynamite. Sul tracciato di casa ho alcune sezioni difficili sulle quali mi piace girare, ma soprattutto cerco di aumentare l'intensità del mionormale di allenamento in moto, in bici e in palestra». Come riassumeresti la tua stagione di Enduro finora? «E' stata buona. Ovviamente vincere l'Hell's Gate con 22 minuti di vantaggio è stato fantastico. Nel Tough One sapevo che il tracciato non era adatto a me ma ho dato il massimo. Sono risalito dalle retrovie per arrivare al terzo posto, ma non sono riuscito a mantenere questa posizione fino alla fine e ho chiuso quarto. E' stato deludente perdere un podio, ma nel complesso ho guidato bene». Nel corso degli anni a Erzberg il meteo ha offerto condizioni molto diverse: dalla neve al caldo intenso. Come ti prepari per affrontare queste situazioni? «E' praticamente impossibile prevedere che tempo farà a Erzberg. L'anno scorso c'erano neve, ghiaccio, vento e pioggia. Un altro anno era così caldo che si faceva fatica a respirare. In questi casi è necessario portarsi tanti liquidi da bere per gessere sempre idratati. Io preferisco quando piove, è meno faticoso rispetto al caldo». Cosa si prova a sedersi sulla linea di partenza della Red Bull Hare Scramble con altri 499 piloti? «L'attesa per l'avvio della gara è il momento più nevralgico. Nei momenti prima della partenza c'è silenzio assoluto. La tensione è irreale. Il cuore batte forte e l'unica cosa a cui riesci a pensare è alle difficoltà della gara che ti aspetta. Una volta che la bandiera viene sventolata si scatena l'inferno». graham_jarvis_Hell_s_Gate_2014_0337

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