Passione e flessione

Passione e flessione
Caro assicurazioni, caro carburante, tassa di possesso: ecco perché il mercato a due ruote non riesce a risollevarsi

Redazione - @InMoto_it

13.01.2014 ( Aggiornata il 13.01.2014 17:18 )

Si chiude il 2013 e si comincia a parlare di numeri. Numeri che però lasciano l'amaro in bocca infatti, nonostante il segno positivo nelle immatricolazioni moto a Dicembre, l'anno si chiude con un drammatico -23,1% (al netto delle immatricolazioni dei veicoli delle Poste Italiane). C'è di che preoccuparsi? Si, soprattutto perché la voglia di moto è intatta, l'affluenza ai Saloni invernali lo ha dimostrato. I segmenti trainanti del mercato sono quelli delle maxienduro e delle moto fino a 500 cm3, segmento questo rinvigorito proprio quest'anno da una nutrita schiera di interessanti proposte. Rimangono però i limiti, tantissimi, all'acquisto di una moto. Proviamo ad elencarne qualcuno? L'accesso al credito, innanzitutto, che ha "castrato" le tipologie di moto fino a pochi anni fa guidavano il mercato. Parliamo delle classiche naked o sportive di media cilindrata, le moto "giovani", porta d'ingresso nel mondo a due ruote. Vogliamo dimenticare il caro assicurazioni? Non è difficile trovarsi di fronte a preventivi superiori al 20% del prezzo di acquisto della moto. Cosa vuol dire questo? Vuol dire acquistare una moto da 5.000 Euro e trovarsi a pagare 1.000 Euro per la copertura assicurativa. Una follia? Sì, alla quale si va ad aggiungere il caro carburante (1,75 Euro al litro, mediamente), la tassa di possesso, i costi per la manutenzione e i materiali di consumo. Tutto questo si traduce in un costo chilometrico medio nettamente superiore a quello delle auto perché "ammortizzato" da un chilometraggio (solitamente) inferiore. Facciamo un esempio con una percorrenza di 5.000 km/annui e una moto nuda di media cilindrata (600 cm3, 60 kW). costo della moto: 7.000 Euro svalutazione moto: 1.000 Euro/anno costo pneumatici: 300 Euro/treno (1 treno ogni 5.000 km) costo carburante (20km/l) (250 litri*1,75 Euro/litro): 437,50 Euro costo tagliandi e manutenzione: 150 Euro Costo assicurazione1280 Euro (Naked media, classe di merito 14, ricovero garage, conducente 30 anni, Lombardia) tassa di possesso: 70 Euro (moto Euro-3 con 60 kW in Lombardia) Le spese totali in un anno sono quindi: 1000+300+437,50+200+1280+70= 3.287,50 Euro spese totali 3.287,50 Euro di spese/ 5.000 km = 0,66 Euro/km. Questo, a spanne, quello che ci costa la nostra motocicletta. Un po' troppo vero? Decisamente sì. Chiaramente per questi calcoli ci siamo limitati a prendere ad esempio casi limite e l'incidenza dei costi si abbassa notevolmente con l'aumentare dei chilometri. Per la polizza assicurativa abbiamo preso in considerazione la classe di merito di entrata (14). Resta però chiaro il concetto: la moto è un gioco meraviglioso, e caro. Troppo caro. Difficilmente, se non si interverrà su tutte le voci di costo, potremo brindare ad una ripresa del nostro settore. Federico Garbin    

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