Mondo faro!

Mondo faro!
Come nel mondo auto, anche sulle moto la tecnologia a led ha innescato un netto cambiamento

Redazione - @InMoto_it

06.01.2014 ( Aggiornata il 06.01.2014 00:55 )

Sarà perché l’uomo un tempo cacciava per vivere, ma il frontale di una moto è uno dei primi elementi dal quale l’occhio viene attratto, probabilmente perchè viene identificato come la faccia della moto stessa e innesca il forte significato dello scambio di sguardi tra predatori.
La VFR 1200 si limita a due luci di posizione sui supporti retrovisori
L’elemento che dopo anni di poco significative innovazioni ha scatenato un netto cambiamento dei fari  è la tecnologia a led, che negli ultimi anni ha abbassato i costi produttivi entrando nella produzione di serie. Sicuramente modaiola, ma soprattutto efficiente, durevole e molto efficace, la fonte di luce a led è destinata ad avere grande espansione nel campo moto, grazie al ridotto peso e ai minimi ingombri occupati dalla fonte luminosa. Questo sta anche aprendo nuove strade ai designer, che ora sono molto più liberi nella creazione di nuove forme.
Luce di posizione e anabbagliane a led per la GS 1200
L’obbligo delle luci accese anche di giorno si sposa perfettamente con le luci a led, infatti stanno nascendo sistemi di luce diurna dalla grande efficacia luminosa e dai minimi consumi, che tra l'altro aiutano a risparmiare carburante. Tra i più validi esempi ci sono quelli di BMW, Ducati, Kawasaki, KTM e Harley, che dalle semplici luci di posizione sono passati agli anabbaglianti a led, unendo la praticità ad un piacevole effetto visivo.
Posizione e anabbagliante ad attivazione automatica sulla Super Duke R
La Z1000 ha un faro full-led, il primo per la casa giapponese
diavel  

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