Polini Motori guarda avanti e vede elettrico

Polini Motori guarda avanti e vede elettrico

Al tradizionale lavoro sui motori endotermici, la storica azienda di Alzano Lombardo ha progettato e prodotto un nuovo motore elettrico per e-bike, E-P3

Redazione - @InMoto_it

03.04.2020 ( Aggiornata il 03.04.2020 15:52 )

Che l’elettrico stia iniziando a catturare l’attenzione di sempre più aziende non è una novità. Il futuro è elettrico, dicono in molti, e Polini Motori ascolta. Da sempre specializzata in kit di potenziamento per motocicli e ciclomotori, l’azienda di Alzano Lombardo ha deciso di intraprendere un percorso parallelo ai motori endotermici e portare avanti un progetto 100% green. Alla base di tutto, la progettazione e la produzione di un nuovo motore elettrico per e-bike, E-P3.

Il lungo sviluppo

Come nasce E-P3? Da Polini Motori hanno iniziato studiando i motori di alcuni modelli e-bike di prima generazione e facendo vari test. Ci sono voluti ben tre anni di studi e prove per raggiungere l’E-P3 desiderato, totalmente made in Italy e costruito per le bici da corsa, forse le più complesse. Il nuovo motore centrale rappresenta il giusto equilibrio tra tecnologia moderna e prestazioni di ottimo livello. Non ci è voluto molto perché fosse richiesto da brand del settore, come Bianchi, Bikel, FM Bike, Focarini, Hand Bike garage, Osme. E-P3, inoltre, è stato scelto anche per le e-bike prodotte da Kawasaki, Jeep e Garelli.

Le caratteristiche

La versatilità è sicuramente il punto forte del nuovo motore Polini. Questa sua caratteristica lo ha reso adatto sia per le road bike (il modello per cui nasce) che per i MTB, che non richiedono le alte prestazione delle road bike ma sono dotate di gomme decisamente larghe (e quindi hanno perni centrali di più ampie misure).

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