Parcheggio moto a pagamento in Francia?

Parcheggio moto a pagamento in Francia?© leparisien.fr

Oggi al centro di Parigi scatta il divieto di circolazione per le moto antecedenti al 2000. E potrebbero arrivare anche i parcheggi a pagamento.

Fiammetta La Guidara

01.06.2016 11:55

La Francia non ama le moto, questo è poco ma sicuro. Dopo aver interdetto la circolazione nel centro di Parigi alle moto immatricolate prima dell'anno 2000 - e la proibizione entra in vigore proprio oggi, 1° giugno - dal vicesindaco di Parigi Christoph Najdovski, incaricato ai trasporti, è arrivata un'altra dichiarazione d'intenti poco favorevole alle due ruote motorizzate. Il progetto, infatti, è quello di far pagare i parcheggi agli utenti di moto e scooter con motore termico.

"Dal mio punto di vista rendere a pagamento il parcheggio per le moto con motore termico è necessario per ottenere un indirizzamento verso la mobilità elettrica", ha sottolineato il vicesindaco.

Christoph Najdovski ha evidenziato che le due ruote motorizzate sono considerate responsabili di circa il 50% delle emissioni inquinanti di monossido di carbonio nell'Ile-de-France e che sono considerate come la prima fonte di inquinamento acustico, secondo un'inchiesta realizzata fra i parigini.  Inoltre, anche il "parcheggio selvaggio" sui marciapiedi è vissuto male dalla popolazione.

La Federazione Francese dei Motards en Colère, ovvero dei "motociclisti arrabbiati" ha contestato che la circolazione in moto contribuisce a fluidificare il traffico e quindi a ridurre le emissioni inquinanti. E oltretutto è stato osservato che la misura di proibire la circolazione alle moto antecedenti al 2000 va a pesare su chi non ha la possibilità di acquistare una moto più recente.  Allo stesso modo anche il parcheggio a pagamento andrebbe a gravare su chi usa le due ruote per non incidere troppo sul bilancio familiare.

Il vicesindaco Najdovski si è riservato di decidere sulle rivendicazioni dei Motards en Colère.

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