Aermacchi H-D 350 Sprint: l’americaneggiante

Aermacchi H-D 350 Sprint: l’americaneggiante

Nei primi anni ‘70 la gloriosa Casa varesina, sotto l’influenza del grande marchio americano, propose una 350 dal sapore yankee

Giorgio Scialino

29.08.2018 09:20

Dopo la 350 in versione GT, e in seguito TV, l’Aermacchi divenne consociata di Harley-Davidson, che in seguito la assorbì. La Casa americana ne apprezzò, oltre all’esperienza acquisita in campo agonistico, anche il successo ottenuto dal suo monocilindrico orizzontale.

Aermacchi H-D 350 Sprint - LE FOTO

Aermacchi H-D 350 Sprint - LE FOTO

Nei primi anni ‘70 la gloriosa Casa varesina, sotto l’influenza del grande marchio americano, propose una 350 dal sapore yankee

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DA QUESTO CONNUBIO, tra le varie realizzazioni, nacque anche una 350 denominata Sprint. Realizzata attorno al classico telaio a diamante in tubi e lamiera stampata, e pur usufruendo di molti elementi ciclistici ed estetici presenti sulla TV, come freni, sospensioni, parafango posteriore, vano porta attrezzi e altro, la Sprint mostrava uno stile nuovo e molto diverso.

IL LOOK AMERICANEGGIANTE voluto dalla Casa di Milwaukee si basava in fondo su pochi elementi, capaci però di andare a segno e di ottenere il risultato voluto. Principali responsabili della nuova linea erano sicuramente il serbatoio a goccia, in tinta metallizzata, e il manubrio dalla forma inconsueta, decisamente più alta di quanto abitualmente si vedesse sulle nostre strade.

LA SELLA ERA PIATTA E TUTTO SOMMATO ANONIMA. La parte superiore della forcella era rivestita e gli steli muniti di soffietti in gomma. L’avantreno era contraddistinto da un faro tondo di misura contenuta, con l’ogiva poco pronunciata, ancorato alla piastra inferiore della forcella, e da un parafango anteriore di diverso disegno e lievemente rialzato. Una nuova scatola filtro e uno scarico sdoppiato con due marmitte a trombone completavano la trasformazione. Il motore con distribuzione ad aste e bilancieri e cambio a 5 rapporti non aveva necessitato di interventi significativi.

QUESTA VERSIONE verrà poi rinnovata completamente nel ‘73 quando, con il solo logo Harley-Davidson, verrà proposta in due versioni: SS e SX, acquisendo sia l’avviamento elettrico che un telaio a doppia culla chiusa.

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